La Nazionale di Mancini è l'eccezione alla regola che da anni segue il calcio, Europei o Mondiali che siano: "La regola racconta - riporta La Stampa - di squadre espressione di realtà nazionali costruite con una linea d’attacco a tre, a due o con un solo centravanti." All'Euro2021 sono rimasti in gioco Lukaku con il Belgio, Shick con la Repubblica Ceca, Morata con la Spagna, Kane con l'Inghilterra e Seferovic con la Svizzera. Per l'Italia, le qualità in attacco sono alte, tra giocatori come Immobile, Belotti e Raspadori: "Chiunque giochi, il prodotto non cambia...". Si pensi alle nazionali con tutti i più grandi numeri 9 tra cui Bobo Vieri, Luca Toni, Balotelli e Pellè: hanno scritto la storia, ma ora tutta la fiducia per il passaggio in semifinale è racchiusa in Belotti e Immobile. "L’unico dubbio che ci rimane ora che il gioco si fa molto duro è se si possa trionfare senza l’indispensabilità del centravanti. Se sì, sarebbe un altro colpo ad effetto del Mancio. "
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Rassegna Stampa
La Stampa: “L’Italia si aggrappa a Belotti e Immobile”
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Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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