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TURIN, ITALY - MAY 12: Rolando Mandragora of Torino FC stretches for the ball during the Serie A match between Torino FC and AC Milan at Stadio Olimpico di Torino on May 12, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
"Quest’anno il premio salvezza si misura in giocatori. Soprattutto uno: Rolando Mandragora". Queste le parole che si leggono in apertura tra le colonne de La Stampa. Con la salvezza, il centrocampista resterà in maglia granata per un altro anno, come prevede il contratto stipulato a gennaio: "prestito per 18 mesi con diritto di riscatto che
diventerà obbligo di acquisto a 9 milioni (più 1 di bonus) al verificarsi di determinate condizioni, cioè il
mantenimento della categoria". Mandragora come regista ha colmato una lacuna che il Torino si portava dietro da tempo. "Mandragora, che ha appena 23 anni, sarà uno dei pilastri della rifondazione e avrà la possibilità di confermarsi il motore del Toro per tanti anni. È una scommessa di Nicola, uno dei primi a credere nelle qualità di un ragazzo incrociato per la prima volta a Crotone, ritrovato ad Udine e poi voluto fortemente nella sua avventura a Torino".
Maggiori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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