Vincere era l'obiettivo del Torino nella partita contro la Salernitana, e come scrive La Stampa, "farlo con una dote
Rassegna Stampa
La Stampa: “Un nuovo percorso per un grande Toro”
Le notizie sul Torino dei principali quotidiani in edicola
di quattro gol e accenni di novità è un primo biglietto da visita della gestione Juric che fa ben sperare". Manca ancora quella "cattiveria" in fase offensiva, ma la partita di ieri è l'inizio di un nuovo percorso, che porterà i granata, insieme al tecnico granata, a migliorare sempre di più, esattamente come ha fatto Sanabria, che a causa dell'assenza di Belotti, aveva l'attacco sulle sue spalle, ma ha dimostrato di saper reggere quel peso. Gli unici due brividi campani sono arrivati quando Di Tacchio, verso la fine del primo tempo, ha colpito il palo della porta di Milinkovic-Savic, il quale ha rischiato su un passaggio che l'ex granata Bonazzoli stava quasi per intercettare, proprio davanti alla porta. Oltre alla buona prestazione di Sanabria, "l’abilità nel ricamare traiettoria velenose di Ansaldi è un’arte da conservare con estrema cura": il giocatore argentino è stato uno dei migliori in campo, ed ha regalato gli assist per i gol di Sanabria e Bremer. "Le reti, nel finale, di Pobega e Lukic offrono - scrive La Stampa - la migliore istantanea di che cosa deve essere il calcio per un tecnico che ama offendere senza dare punti di riferimento e, se serve, senza attaccanti di ruolo perché il Toro ha dilagato quando, in campo, non c’erano punte". La Salernitana, quindi, è il punto di inizio per un nuovo percorso del Toro.
Ulteriori informazioni nell'edizione odierna del quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA