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TURIN, ITALY - MAY 03: Andrea Belotti of Torino FC in action during the Serie A match between Torino FC and Parma Calcio at Stadio Olimpico di Torino on May 3, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Il futuro di Andrea Belotti è ancora tutto da decidere e Ivan Juric aveva chiesto una risposta in tempi ragionevoli, ma con l’impegno di Coppa Italia in programma domani alle ore 21:00 contro la Cremonese - cui farà seguito l’esordio in campionato fissato per sabato 21 - i suddetti tempi sono ormai agli sgoccioli. "Gli ultimi rumors di mercato danno
il capitano granata pendente verso la decisione di restare. E attraverso la formula più gradita a Cairo e a Juric, che in tal modo avrebbe la garanzia di un numero 9 caricato a mille. Il Gallo starebbe per convincersi a mettere la firma sul contratto che potrà legarlo al Toro fino al 2025. Ricevendo il bonus promesso da un milione di euro, nonché sottoscrivendo un prolungamento con annesso adeguamento a 3,3 milioni di euro, più bonus", si legge su Tuttosport. Prima di tutto, però, c'è da capire come andrà a finire la questione Vlahovic (più propenso a rinnovare), ma che in caso di cessione il club viola vorrebbe sostituire proprio con il Gallo. "Occhio poi sempre alla Roma: se i giallorossi non riusciranno a chiudere per Abraham, è facile attendersi possano dare un ultimo assalto al centravanti del Torino". Ma Belotti non è l'unica questione da risolvere in casa granata, c'è anche quella che riguarda Lyanco. Walukiewicz al momento è la prima scelta di Juric per la difesa e "il Torino è nuovamente partito all’assalto, stavolta mettendo di mezzo anche Lyanco, dopo quelle schermaglie con il Cagliari aperte da Vagnati un mese fa". Infine, un altro nodo da sciogliere è quello riguardante Iago Falque. "Nel novembre del 2018, quando gli venne rinnovato il contratto fino al 2022, era uno degli uomini chiave del Toro di Walter Mazzarri. La qualità del giocatore servì come il pane per l’assalto all’Europa League". Ma adesso Iago Falque, sin dall’inizio del ritiro a Santa Cristina, è un separato in casa. "Non è nei radar di Juric e nemmeno in quelli di Vagnati, che sta tentando pure le acrobazie pur di cederlo. O di regalarlo. Peccato che nessuno bussi alla porta del Toro - si legge sull'edizione odierna di Tuttosport - . Poche settimane fa il giocatore aveva rispedito al mittente un’offerta dell’Al Nasr perché preferirebbe restare in Europa per ragioni familiari. Si era fatto vivo anche l’Aek Atene, ma non ha affondato il colpo. In Italia, dopo l’ultima stagione al Benevento trascorsa più in infermeria che in campo, tutto tace".
Maggiori dettagli nell’edizione odierna del quotidiano.
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