Tuttosport: “Juric, manca solo l’annuncio. Cairo deve fare un mercato all’altezza”

A breve dovrebbe arrivare l'ufficialità dell'approdo di Juric sulla panchina del Torino. La scelta di Cairo porta diverse conseguenze dal punto di vista del mercato, dato che il tecnico croato non è di certo un aziendalista e vorrà sicuramente degli innesti importanti per formare il Toro che verrà. Così scrive Tuttosport: "La scelta di Cairo è chiara, come senza ombre dovrà essere la volontà di ricostruire il Toro non passando unicamente o quasi dal cambio di allenatore. E qui si innesta il lavoraccio che attende il ds Vagnati, il quale anche attraverso le cessioni dovrà reperire il tesoretto da mettere a disposizione dei desiderata di Juric. Pure qui, però, non si potrà procedere come di consueto, attendendo gli ultimissimi giorni del mercato per agire così da strappare uno sconto o

in modo tale da investire unicamente quanto deriverà dagli incassi. Il croato non punta la luna, ma i milioni che serviranno per la campagna acquisti dovranno essere subito stanziati, non fatti annusare e poi tenuti in tasca fin quasi al gong di fine trattative. L’arrivo di Juric può insomma portare all’auspicata e caldeggiata rivoluzione a più livelli, ma il quadro andrà ora completato, onde evitare che, da risorsa, il croato possa diventare il cavallo di Troia per smascherare un eventuale maquillage che nulla avrebbe da spartire con ciò di cui realmente il Torino ha bisogno."

Nel frattempo Juric ha deciso di portare con se 3 collaboratori da Verona: si tratta di due preparatori

atletici: Stjepan Ostojic e Paolo Barbero e del fedele Matteo Paro. In più è in procinto di parlare con Sirigu e Belotti per convincerli a restare, dato che li considera i giocatori cardine da cui ripartire. Mentre a livello di mercato, gli occhi del Torino sono rivolti a Cragno, se Sirigu non dovesse accettare di rimanere al Toro, a Dimarco, ma c'è da convincere l'Inter che lo vuole tenere, e a Viola, che si libera dal Benevento.

Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.