Nell'edizione odierna del quotidiano, Tuttosport fa il punto della situazione sulla carriera di tutti gli allenatori del Torino in era Cairo, notando come la quasi totalità di loro, dopo l'avventura in granata, abbiano avuto un proseguo di carriera difficile, spesso discendente. Il quotidiano parte ad analizzare gli ultimi anni del primo allenatore di Cairo, Gianni De Biasi, il quale, dopo il Toro ha allenato un Levante in piena crisi finanziaria, l'Udinese e l'Alaves senza successo, ottenendo solo la magra consolazione di qualificare l'Albania per il suo primo europeo della storia nel 2016. L'unico a raggiungere un successo importante è stato Zaccheroni, che nel 2014 ha conquistato la Coppa d'Asia, salvo poi uscire prematuramente ai mondiali dello stesso anno. Tutti gli altri allenatori del pre Ventura (Novellino, Camolese, Colantuono, Beretta, Lerda, Papadopulo) hanno poi seguito una parabola discendente, mentre il tecnico dell'Europa League granata ha poi fallito con la Nazionale. Non bene neanche i suoi successori, di cui Tuttosport parla così: "Mihajlovic si è rilanciato a Bologna, ma lasciata Torino non era riuscito nemmeno a partire con lo Sporting Lisbona. Mazzarri - che era un tecnico top - è inattivo, come Giampaolo che ancora è sotto contratto e Nicola. Fa eccezione Longo, che per rifarsi dell’esonero ha però scelto di ripartire dalla C con l’Alessandria: scommessa fin qui vinta con la promozione". Ora tocca a Juric, in piena rampa di lancio dopo la buona avventura a Verona, "il cui auspicio è che il post Toro possa arrivare il più tardi possibile: vorrebbe dire che il lavoro portato avanti è valido".
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Tuttosport: “Juric sfida Cairo. Quanti tecnici granata hanno pagato lo scotto!”
Le pagine dedicate al Torino dei principali quotidiani in edicola
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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