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SOFIA, BULGARIA - MARCH 28: Andrea Belotti of Italy (L) celebrates after scoring the opening goal during the FIFA World Cup 2022 Qatar qualifying match between Bulgaria and Italy on March 28, 2021 in Sofia, Bulgaria. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Tuttosport si concentra oggi sulla situazione di quattro calciatori granata: Belotti, Sirigu, Nkoulou e Buongiorno. Il Gallo, come confermato da Mancini, non sarà titolare nell'impegno dell'Italia in Lituania di domani, nonostante sia il miglior realizzatore del post-Ventura. Come riporta il quotidiano: "Belotti resta il finalizzatore più prolifico dell’era Mancini con 7 gol, inoltre è ora il quarto azzurro di tutti i tempi per reti segnate in trasferta: 9 (più 2 in casa). Davanti all’attaccante bergamasco soltanto tre leggende quali Silvio Piola e Gigi Riva con 13 e Giuseppe Meazza a quota 12 ".
Per quanto riguarda Sirigu, l'ex-granata Lys Gomis ha voluto dire la sua sul portierone granata. Queste le sue parole: "È un numero uno straordinario, sul quale il giudizio non può dipendere da qualche prestazione più o meno brillante. Se guardo al panorama nazionale, fatico a trovare colleghi superiori a lui: forse Donnarumma, al limite Cragno o Silvestri. Ma resta una garanzia e, da tifoso, mi auguro rimanga al Torino ancora a lungo: preferisco sempre averlo dalla mia parte".
Nkoulou invece, ha finalmente ricevuto la comunicazione della sua negatività al Covid-19 e ora è pronto al ritorno in gruppo. Dopo diversi allenamenti casalinghi, fatti di lunghe corse sui tapis roulant mostrate sui social, ora può raggiungere i compagni al "Fila" e migliorare la sua condizione per poter "essere papabile per una maglia da titolare nella prova di sabato 10 aprile a Udine".
Nel reparto difensivo c'è però un ragazzo che a suon di prestazioni sta sempre più facendosi spazio in squadra. Si tratta di Alessandro Buongiorno che "quest’anno al Toro è diventato affidabile anche per la Serie A: non è più un ragazzino di belle speranze, ma un uomo. Serio e di sani principi, un grande lavoratore che si è fatto apprezzare prima da Giampaolo e ora da Nicola. Una maglia da titolare nella stracittadina costituirebbe una vera e propria investitura, ma anche una panchina non scalfirebbe l’ottima opinione che il club granata (ma non solo) conserva di Buongiorno. Senza dubbio l’uomo a cui affidare il futuro della difesa del Toro".
Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.
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