Se c'è un giocatore che più di tutti sta rappresentando lo spirito del Torino di Ivan Juric, questo è indubbiamente Alessandro Buongiorno. E in questo caso non ci riferiamo soltanto al sangue granata che gli circola nelle vene o a ciò che rappresenta per i tifosi un ragazzo che parte dal settore giovanile e arriva dritto in Nazionale, ma di una questione anche tattica. La sua evoluzione costante, unita alle caratteristiche palla al piede di Schuurs, lo stanno portando al centro della difesa. Ma anche da braccetto di sinistra, Buongiorno ha dimostrato di aver acquisito in tutto e per tutto i dettami del proprio allenatore, contribuendo in maniera rilevante alla costruzione del gioco e alla fase offensiva.
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Buongiorno, non solo difesa: ecco perché è fondamentale in fase di costruzione
Se c’è un giocatore che più di tutti sta rappresentando lo spirito del Torino di Ivan Juric, questo è indubbiamente Alessandro Buongiorno. E in questo caso non ci riferiamo soltanto al sangue granata che gli circola nelle vene o a ciò...
I numeri di Buongiorno: la costruzione del gioco passa dai suoi piedi
—In termini di third pass (il passaggio prima dell'assist), assist e gol, il contributo offensivo di Buongiorno è emerso soprattutto nella parte finale della stagione. Ma i numeri evidenziano quanto il contributo del classe 99 sia stato fondamentale nel corso di tutta la stagione. Secondo Opta, Buongiorno è il giocatore del Toro ad aver partecipato a più azioni che si sono concluse con un tiro (61). Un dato che testimonia l'importanza delle incursioni offensive di Buongiorno e più in generale dei terzi di difesa nella costruzione della manovra della squadra di Juric.
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