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Nazionali

Qatar 2022, Camerun-Serbia 3-3: Vanja incolpevole. Radonjic, poco tempo per incidere

Luca Bonello

Novanta minuti in campo per Milinkovic-Savic e Lukic. Radonjic subentra al 78'

Dopo Vlasic, altri tre granata sono scesi in campo nella seconda partita dei gironi del Mondiale in Qatar. Milinkovic-Savic, Lukic e Radonjic, con la loro Serbia, hanno infatti sfidato in mattinata il Camerun, pareggiando 3-3. Come contro il Brasile nella gara di apertura, Vanja e Lukic sono stati inseriti nella formazione titolare, mentre Radonjic è partito dalla panchina. Questa volta, i primi due sono rimasti in campo per 90', mentre il terzo è subentrato al 78'.

Serbia, doppio vantaggio sprecato. Vanja nulla può sui tre gol

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Una partita rocambolesca quella giocata all'Al Janoub Stadium, con la Serbia che, dopo essere andata in svantaggio al 29' a causa della rete di Castelletto, era stata in grado di ribaltare momentaneamente il risultato e allungare addirittura sull'1-3 (Pavlovic, S. Milinkovic-Savic e Mitrovic i marcatori). Successivamente, però, a causa di due trappole del fuorigioco errate, il Camerun è riuscito a rimontare sino al 3-3 con i gol di Aboubakar e Choupo-Moting. Amnesie difensive decisive, che hanno permesso facilmente ai due attaccanti di andare in gol, battendo un incolpevole Vanja, il quale nulla ha potuto nemmeno sul primo gol, quando la spizzata dell'ex granata Nkoulou l'ha messo fuori causa. Prestazione non molto appariscente, invece, per Sasa Lukic, che ha svolto semplicemente un lavoro di filtro e di gestione della palla. Infine, poco o nulla ha fatto vedere Radonjic, forse entrato in campo troppo tardi.