Proprio mentre i ministri Spadafora e Speranza hanno ricevuto il protocollo proposto dalla FIGC per la ripresa degli allenamenti, Sky Sport ha reso noto quello presentato dalla Liga spagnola. Sarà articolato in 4 fasi (preparazione all'allenamento, allenamento in solitaria, allenamento per gruppi e allenamento collettivo) divise da scadenze precise e prevederà misure di sicurezza stringenti.
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Liga, la ripresa degli allenamenti in 4 fasi: ecco il protocollo
FASE 1 E FASE 2 - La prima fase prevederà come immaginabile, i test per tutti coloro che dovranno sostenere le sedute e che saranno presenti sul campo durante queste ultime. Durante la seconda fase, il protocollo sarà inviato ai partecipanti la sera precedente, in modo da evitare contatti con lo staff il giorno seguente. Ogni calciatore raggiungerà il centro di allenamento autonomamente, con il proprio mezzo che il club provvederà a sanificare e potrà tornare poi esclusivamente alla propria abitazione.. Nelle case dei partecipanti alle sedute saranno ammessi solo i conviventi. Potranno accedere al campo, solamente sei atleti per volta, i quali dovranno stare ad almeno 4 metri l'uno dall'altro. Inoltre i calciatori dovranno presentarsi alla seduta avendo già indossato le divise. Solamente giunti sul terreno di gioco potranno togliere le mascherine. Sarà invece obbligatorio indossare perennemente i guanti
FASE 3 E FASE 4 - La terza fase prevede il ritiro. Spazi comuni vietati e stanze singole per ciascun calciatore. Ogni allenamento verrà svolto in tre gruppi da massimo 8 giocatori l'uno. Oltre agli atleti, all'allenatore e due suoi vollaboratori, solamente 17 persone saranno ammesse nei centri in cui il ritiro avrà luogo. Sarà poi la fase 4 a rendere possibile l'allenamento collettivo, fortemente raccomandato in esterna e non in palestra. Nel caso in cui un giocatore dovesse risultare positivo al Covid-19 sarà isolato nella sua abitazione e tutti i presenti verranno sottoposti a tampone.
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