Secondo quanto riportato dal Gazzetta dello Sport, sarà ritardata l'apertura degli stadi al pubblico. Nell'ultima bozza del nuovo decreto legge questa slitterebbe al 1° giugno. Qualche evento, però, potrebbe rappresentare un'eccezione. Nella bozza, infatti, al comma 3 dell’articolo 6 si dice che “in relazione a specifici eventi o competizioni può essere stabilito, di concerto col ministro della Salute, una data diversa rispetto a quella del primo giugno".
A decorrere dal 1° giugno 2021 nelle regioni in zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso. Questo significa che la Serie A di calcio chiuderebbe a porte chiuse.
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