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TURIN, ITALY - NOVEMBER 06: Nikola Vlasic of Torino FC celebrates with Adrien Tameze of Torino FC after scoring the team's second goal during the Serie A TIM match between Torino FC and US Sassuolo at Stadio Olimpico di Torino on November 06, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Il Torino ha ottenuto due vittorie in casa e altrettante in trasferta. Lontano dal Grande Torino sono arrivati i successi contro la Salernitana e contro il Lecce. La squadra in trasferta è caparbia: aspetta l'avversario e lo stana quando si scopre. In casa, spesso e volentieri, fatica a costruire: si trova in difficoltà a smarcare gli attaccanti e ad andare a rete. L'unica eccezione positiva per i granata è stata la vittoria contro il Sassuolo lunedì scorso. Questa tendenza, comunque, conferma un dato importante dell'anno scorso: il Toro ha terminato la stagione 2022-23 al quarto posto in classifica in trasferta e al quindicesimo in casa. Questi sono dati eloquenti che testimoniano un evidente differenza di rendimento, dovuta anche allo stile di gioco.
Il Torino ha vinto gli ultimi due match di campionato e potrebbe ottenere tre successi di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra maggio e settembre 2019, con Walter Mazzarri alla guida. Sembrerebbe quasi che i granata abbiano superato quel periodo difficile con cui hanno iniziato la stagione e un successo coi brianzoli testimonierebbe ulteriormente tutto questo. La sfida non è delle più semplici: il Monza di Palladino è una squadra che sa mettere in difficoltà qualunque avversario, con principi di gioco ferrati e una buona disposizione tattica. I brianzoli vengono da una bella affermazione sul campo del Verona e il successo casalingo potrebbe permettere un balzo in posizioni che hanno il sapore europeo. Dal canto, suo il Toro in trasferta, più che in casa, è in grado di mantenere l'ordine e punire l'avversario per le disposizione di Juric. I granata attendono e hanno una maggiore propensione al disimpegno, questo li favorisce contro squadre che tendono ad aprirsi, creando spazi importanti per le ripartenze e le imbucate.
In casa i ragazzi di Juric dal 6 marzo (successo contro il Bologna) non hanno più vinto né segnato nel primo tempo (rete di Karamoh contro i felsinei) fino alla vittoria con il Genoa di inizio settembre. Il Toro, invece, in trasferta nel finale dello scorso campionato ha volato: quattro vittorie di fila tra la 31esima e la 37esima senza subire neanche una rete (Lazio, Sampdoria, Verona e Spezia). A partire dallo scorso marzo, solo l’Inter (nove su 12) ha vinto più trasferte del Torino in Serie A TIM (sette su 11); in aggiunta, solo Juventus e Inter (entrambe otto) hanno registrato più clean sheet fuori casa dei granata (sette) nel periodo. A Monza servirà ripetere la vittoria dell'anno scorso (1-2, reti di Miranchuk e Sanabria) per scacciare via i fantasmi, che hanno attanagliato i granata in questo inizio di campionato.
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