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di Della Casa/Stasi
Giacomino Ferri presenta i due nuovi acquisti, tocca a lui fare le veci del DS, quest’oggi, essendo Petrachi impegnato a Milano, sul fronte mercato.
"di Della Casa/Stasi
"Giacomino Ferri presenta i due nuovi acquisti, tocca a lui fare le veci del DS, quest’oggi, essendo Petrachi impegnato a Milano, sul fronte mercato.“Ancora una volta centriamo due nostri primi obiettivi” esordisce il Team Manager granata. “De Vezze e Pellicori li abbiamo seguiti da tempo e siamo contenti di averli portati a Torino, per darci una mano in questa nostra avventura”. Poi, passa la parola al centrocampista del Bari, che già a Luglio era stato accostato alla maglia granata.“La trattativa è stata più lunga del previsto, è vero, ma sono contento di essere finalmente approdato in granata. Quali intoppi ci sono stati? Probabilmente tra le due società, che si erano prima accordate per uno scambio, che non è andato a buon fine. Ma adesso sono qui, e voglio rilanciarmi con questi colori, in questa caldissima piazza”.L’abitudine a giocare nelle piazze focose non gli manca, vista l’esperienza appena conclusa con il Bari, così il neo centrocampista granata: “A Bari penso di aver dato il mio contributo. Anche l’anno scorso? Io credo di sì, nonostante non abbia giocato tantissimo. In questo sottoscrivo Amelia, quando dice di aver vinto il Mondiale. Mi sono sentito parte di quel gruppo e credo di aver lasciato un ricordo comunque positivo”.Nuovo è invece questo collettivo granata, che ha iniziato male il campionato. “Sulla partita di sabato” dice De Vezze “non mi voglio pronunciare. Non l’ho preparata con l’allenatore e quindi, essendo arrivato all’ultimo, non posso proprio dare un giudizio. Ora dobbiamo assolutamente alzare la testa, non basta dire che siamo il Toro per fare bene. Cosa prometto ai tifosi? Il massimo impegno, dico davvero. Mi reputo una persona schietta, che prende le cose di petto, e spero che questo faccia piacere alla gente granata”.Quando gli si chiede di presentarsi tecnicamente, però, il giocatore tace: “Di me si è detto che non sono un regista. Io non confermo né smentisco, sarà il campo a fare vedere chi sono”, a questo punto interviene Ferri che dice “De Vezze è abile in entrambe le fasi, sia di impostazione, sia di rottura della manovra”. Infine di nuovo il giocatore: “Fisicamente sono pronto e per il modulo non ho alcun problema: nel centrocampo a due ho giocato per tanti anni, quindi penso di poter integrarmi facilmente”.
"(Foto: M. Dreosti)
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