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Nel 2-0 rimediato dai granata ad Udine, l'attenzione e' andata ai due giovani esterni Abate e Rubin, che in occasione della partita contro i bianconeri sono stati impiegati a centrocampo. Il terzino sinistro e' forse uno dei...
"Nel 2-0 rimediato dai granata ad Udine, l'attenzione e' andata ai due giovani esterni Abate e Rubin, che in occasione della partita contro i bianconeri sono stati impiegati a centrocampo. Il terzino sinistro e' forse uno dei giocatori che ha dimostrato di piu' il cuore granata. In campo non fa mancare mai passione, entusiasmo e grinta, e fuori dal terreno di gioco e' spesso presente alle partite delle giovanili, alle cene dei Toro Club e alle iniziative che ruotano attorno al mondo della squadra torinese.
"Nelle tre prestazioni di questo campionato, due sono state piu' che sufficienti (quelle con Lazio e Lecce), mentre nell'ultima ad Udine e' apparso spesso fuori posizione, perdendo troppi palloni. De Biasi l'ha spostato in avanti per dargli l'occasione di seguire la sua naturale tendenza a dare una maggiore spinta in fase offensiva senza avere sulle spalle il peso della difesa. Contrariamente a quello a cui ha abituato pero', non e' stato incisivo, dando l'impressione di essere sperso nel campo di gioco.
"Per quanto riguarda l'azzurrino Abate, e' forse uno dei talenti maggiori presenti nella squadra attuale. Nonostante cio' anche la sua prestazione ad Udine non e' stata totalmente sufficiente. E' partito con velocita' e buone intuizioni, per poi andare lentamente scemando insieme al resto della squadra. Le giocate piu' semplici ed efficaci passano comunque spesso dai suoi piedi, e regala anche ottimi assist. Puo' diventare un giocatore fondamentale per il Toro, ma deve ancora trovare i novanta minuti nelle gambe. Ma del resto, questo sembra essere un problema comune a tutta la compagine granata...
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