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Al termine della gara interna contro l'Inter si presentano nella mix zone dello stadio Olimpico due dei migliori in campo per il Toro, Elvis Abbruscato e Jurgen Saumel.Nel contempo si è svolto un allenamento atletico per quei giocatori convocati che non sono entrati in campo nel corso della partita. Agli ordini del preparatore atletico Perondi hanno lavorato su scatti e ripetute Abate, Rubin, Colombo e Ventola.Elvis Abbruscato, prestazione positiva benchè sia arrivata una sconfitta?Era importante innanzitutto far vedere a tutti il nostro spirito e lo abbiamo fatto. Ce la siamo giocata fino in fondo. Loro sono stati bravi a sfruttare al massimo le proprie qualità: contropiede, cinismo e valori tecnici individuali di straordinario livello.Lei entrando al posto di Rosina è partito dalla fascia, le piace questo ruolo di esterno d'attacco?A me interessa giocare, farlo da esterno o meno sinceramente è uguale. Lo spirito e l'impegno, mio e della squadra, dev'essere sempre quello mostrato oggi pomeriggio. Soddisfatto per il gol messo a segno e per la sua prestazione personale?Io devo cercare di sfruttare al meglio tutte le opportunità che ho di giocare. Gli obiettivi singoli devono essere messi da parte per pensare al bene comune. Il gol per un attaccante è sempre importante e perciò sono contento di aver segnato grazie anche ad un bellissimo pallone messo in mezzo da Saumel.Con il suo ingresso in campo la squadra non ha abbandonato le tre punte. E' questa l'identità del Toro?Sì, non rinunciamo alla nostra identità, un bel segnale. Se le punte si sacrificano ed aiutano il centrocampo, giocare a 3 in avanti può essere un bel vantaggio.Com'è il morale della squadra?Negli spogliatoi non ho visto musi lunghi nonostante la sconfitta. Siamo consapevoli della prestazione che abbiamo offerto e della reazione dopo essere passati in svantaggio. Sappiamo anche di dover lavorare per crescere ancora ma lo spirito e il carattere sono quelli giusti.In vista della trasferta di Verona pensa di poter ambire ad una maglia da titolare?Io parto dal presupposto di iniziare la gara in panchina così tutto quello che viene in più è di guadagnato.Jurgen Saumel, come giudica la prestazione odierna del Toro?Per venti minuti abbiamo fatto molto bene, mettendo in difficoltà una squadra come l'Inter. Poi è arrivato il loro doppio vantaggio e ciò nonostante abbiamo continuato a lottare.Quale fattore ha fatto pendere l'ago della bilancia dalla parte dei nerazzurri?Loro sono stati bravi a sfruttare gli episodi, capitalizzando al massimo le occasioni a favore ed i nostri piccoli errori. Nella ripresa il Toro, comunque, non ha mollato.Sì abbiamo provato a recuperare anche se era molto difficile. C'è stata una buona reazione da parte nostra con le diverse palle gol create nel finale.
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