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di Edoardo Blandino
La squadra torna ad allenarsi in Sisport dopo la trasferta in terra lombarda. Lo 0-0 di Mantova è arrivato dopo una partita scialba che ha fatto vedere poco di...
di Edoardo Blandino
"La squadra torna ad allenarsi in Sisport dopo la trasferta in terra lombarda. Lo 0-0 di Mantova è arrivato dopo una partita scialba che ha fatto vedere poco di spettacolare. Le due squadre hanno patito il primo vero caldo della stagione. Ma i granata sono tornati a casa con la certezza di aver acquisito i play-off e adesso hanno una settimana di tempo per lavorare in tranquillità senza l’assillo del risultato. Colantuono sabato alla vigilia del match sosteneva che se il Toro avesse avuto la sicurezza degli spareggi prima di giocatore l’ultima gara, contro il Cittadella si sarebbero visti dei granata profondamente diversi e decisamente più sereni. Il campo dirà se il mister aveva ragione o meno.
"Intanto, però, si potrebbero finalmente dosare le energie. Ma per fare un turnover oculato, bisogna prima sapere chi ci sarà a disposizione e chi no. Già, perché il Torino in questi ultimi giorni ha dovuto rinunciare ad alcuni calciatori, le cui condizioni saranno valutate in settimana. Cominciando dai chi è uscito anzitempo, Ogbonna si sottoporrà agli esami in mattinata. La speranza è che si tratti solo di una forte contusione, il timore, invece, è che possa aver riportato uno stiramento. Subito dopo la gara qualcuno mormorava di una lesione al bicipite femorale. Solo gli accertamenti daranno un esito chiaro. D’Ambrosio, invece, non dovrebbe aver riportato nulla di grave. Chi non ha preso parte alla gara sta invece recuperando. Salgado dovrebbe essere regolarmente convocato nel match interno con il Cittadella e potrebbe eventualmente dare un turno di riposo a capitan Bianchi. Garofalo continua a rimanere un’incognita: negli ultimi giorni ha fatto grandi progressi, ma non sta ancora bene. La post season si avvicina rapidamente e ogni giorno che passa sembra sempre più difficile poterlo vedere in campo nei play-off.
"(Foto: M. Dreosti)
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