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Il Tema

Adams, Vagnati e tutte le dichiarazioni prima di Inter-Torino

Redazione Toro News
Negli ultimi giorni in casa granata sta tenendo banco il tema riguardo le parole dette da Davide Vagnati su Che Adams nel prepartita di Inter-Torino

Negli ultimi giorni in casa granata sta tenendo banco il tema riguardo le parole dette da Davide Vagnati su Che Adams nel prepartita di Inter-Torino, match andato in scena a San Siro lo scorso sabato 5 ottobre. Queste parole hanno generato malumore tra la tifoseria granata (QUI i dettagli) che sui social ha manifestato il proprio dissenso verso il dirigente del Torino. Contestazione che è culminata nella notte tra mercoledì e giovedì, in cui è stato appeso uno striscione davanti ai cancelli dello stadio Filadelfia in cui è stato scritto: “‘Ottimo step per andare in un club più importante’. Andate a f*****o tu, Cairo e questa società imbarazzante”.

Le dichiarazioni di Vagnati pre Inter-Torino

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Durante il prepartita il dirigente granata ha dichiarato ai microfoni di Dazn (QUI IL VIDEO), facendo riferimento ad Adams: "Adams non ha fatto solo seconda divisione, ma anche tanta Premier League. È un giocatore straordinario, ci ho lavorato personalmente tanto per portarlo a Torino. Sono convinto che abbia delle qualità per giocare nei grandi club in Italia e anche nei club europei. Le sue qualità, dalla forza alla tecnica alla capacità di essere benvoluto nello spogliatoio, gli permettono di essere un trascinatore". Queste sue dichiarazioni mirano a trasmettere il concetto che Adams ha potenzialmente ha qualità tecniche che gli permetterebbero di giocare in un grande club di Italia o estero, insomma che si tratta di un giocatore da grande squadra. In collegamento con Sky Sport, sempre circa il giocatore scozzese, Vagnati ha poi aggiunto: "L'ho seguito anche in Premier, ho provato a prenderlo a gennaio scorso essendo in scadenza, ma il Southampton ha chiesto tantissimi soldi. Ho lavorato per quello che è il mio lavoro e ho fatto capire al giocatore che uno step in Italia può far bene per la sua crescita e per tornare col Torino in grandi palcoscenici europei oppure tornare anche in Premier League o sempre in Italia nei club importanti. Sono convinto che ha grandissime qualità per far bene qui in Italia".

(articolo rettificato dopo una prima versione incompleta: ci scusiamo con i lettori).