toro

Al Barbera di Palermo il Toro cerca conferme

Al Barbera di Palermo il Toro cerca conferme - immagine 1
L' Editoriale di Gino Strippoli / I granata cercano la prima vittoria in trasferta
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

In quel di Palermo il Toro non si gioca il futuro come qualcuno potrebbe pensare, ma semplicemente una conferma alle ultime ottime prove realizzate contro la Roma e la Fiorentina concretizzate da due vittorie sonanti. La terza vittoria consecutiva dei ragazzi di Mihajlovic è possibile visto il divario tecnico e in questo momento psicologico che esiste tra i granata e i rosanero. Se non dovesse arrivare la vittoria, può anche capitare, non sarebbe comunque un dramma ma solo una parentesi che in un campionato come quello della serie A può accadere. Il Toro deve sopratutto confermarsi nel suo modo di affrontare la partita con aggressività e pressing che sono le basi della cultura calcistica dell' allenatore granata, ovvero spendere il massimo di energie fisiche e nervose nei 90 minuti, dare tutto e il massimo di tutto per cercare la vittoria. L' impegno massimo e la coesione tra i reparti, la compattezza di gruppo che attualmente ha il Toro può far la differenza su qualsiasi campo avversario, ecco perché i granata devono crederci.

Il ricomposto trio d' attacco granata composto da Ljajic, Belotti e Falque può fare meraviglie se verrà coperto a dovere dal centrocampo. Con quei tre frombolieri in avanti è chiaro che il Toro è sovente esposto alle ripartenze avversarie ma è anche vero che a turno dovranno impegnarsi anche in una fase difensiva che li deve vedere a fianco di Acquah, Valdifiori e Benassi.

Proprio per questa trasferta si potrebbe vedere Acquah giostrare alla sinistra del regista granata e a destra come sempre Benassi. Potrebbe però anche essere vero l' inverso con Benassi a insediarsi a sinistra nel ruolo che ricopre anche con l' Under 21, snaturando meno la posizione cui è abituato il ghanese. Difficilmente oggi si dovrebbe vedere in campo Obi, nonostante sia stato recuperato dall'infortunio così come l'albanese Ajeti che dovrebbe trovare posto in panchina dopo tanto penare. Per il resto con Hart in porta si potrebbe assistere al ritorno di Bovo al posto di Rossettini al fianco di Castan mentre i due terzini dovrebbero essere ancora Barreca e Zappacosta. Spazio nel corso della partita dovrebbe trovare Baselli che sta cercando di riconquistare il posto da titolare durante gli allenamenti.

Come fare gol al Palermo? La sua retroguardia a tre composta da Goldaniga, Gonzalez e Cionek non costituisce di certo un problema per le punte granata, se guardiamo le singole caratteristiche dei tre , ma se guardiamo poi le reti subite ci accorgiamo che il Palermo ha subito solo 8 reti, quante ne ha subite il Toro, e se si pensa che solo tre le ha subite in un colpo solo dal Palermo allora possiamo sottolineare che su 6 partite ha subito solo 5 reti, che non sono poi molte per una squadra che lotta per la salvezza. Questo perché al di la dei tre giocatori rosanero citati De Zerbi ha altri difensori come Andelkovic, Vitiello e Rajkovic che a secondo delle caratteristiche degli attaccanti avversari possono sostituire altri compagni di reparto e formare un mix difficile da superare.

Non è questa analisi che deve impensierire il Toro, che ha tutta la qualità per vincere questa sera contro il Palermo. Se i granata manterranno la stessa concentrazione vista nelle precedenti vittorie allora i tre punti non potranno sfuggire come la prestazione che tutti i tifosi si aspettano di vedere.