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Alessandria – Prima della partita i tifosi grigi salutano Fabio Gallo (Capitano) che all’inizio degli anni ’90 ha militato nell’Alessandria (allora in C1) e il Toro Club “Mamma Cairo”...
Alessandria – Prima della partita i tifosi grigi salutano Fabio Gallo (Capitano) che all’inizio degli anni ’90 ha militato nell’Alessandria (allora in C1) e il Toro Club “Mamma Cairo” dona un mazzo di fiori alla signora Maria Giulia Cairo (la madre del presidente). Non sono presenti Abbiati, Rosina e Music perché impegnati con le rispettive nazionali. All’inizio dell’incontro la curva inneggia Fontana.Al terzo minuto della partita arriva il Presidente Urbano Cairo accompagnato da Doriano Tosi..Il Toro ha in pugno la partita, sulla fascia destra Comotto e Lazetic si intendono bene, l’ala destra al 10’ ha una buona occasione ma non la sfrutta.L’Alessandria si impegna e a volte affonda senza pungere, con rapide incursioni che mettono in difficoltà la difesa granata..Al 15’ Abbruscato colpisce l’ennesimo palo, a conclusione di una confusa mischia in area grigia, pochi minuti dopo viene annullato un gol a Stellone per fuorigioco (18’). Al 25’ Lazetic dopo una ottima serpentina offre una ghiotta palla a Stellone che tira in bocca a Binello e subito dopo Abbruscato si mangia l’immangiabile, solo scarta anche il portiere, a porta vuota tira lentamente e Ponte evita il gol. Stellone per non essere da meno di Abbruscato colpisce anche lui il palo (40’)Il primo tempo finisce a reti inviolate, non eccelsa la prova granata, la difesa è un po’ lenta a volte a sofferto la velocità degli alessandrini anche se Fontana non è stato mai impegnato, in attacco molti errori e un pizzico di sfortuna. Speriamo nella ripresa.
Secondo tempo. Un’altra brutta figura del Torino, che esce sconfitto al Moccagatta da una ottima Alessandria. Il risultato è giusto, ma il Toro è in A e l’Alessandria è in serie D, quindi per i granata è tutto sbagliato. Passiamo alla cronaca. All’inizio del secondo tempo, De Biasi rivoluziona tutta la difesa e il centrocampo, lasciando invariate le fasce e le due punte. Senza infamia e senza lodi l’esordio di Di Loreto. Anche l’Alessandria fa esperimenti ben otto i cambi. Le modifiche non portano alcun beneficio anzi al 15’ è l’Alessandria che si rende pericolosa con una discesa sulla sinistra di Montante che salta il portiere e mette in mezzo, Lorieri è pronto a colpire di testa a botta sicura, ma Brevi lo anticipa di un soffio e salva la porta granata.
Il Toro gioca la carta Muzzi, il gladiatore sostituisce Stellone e poco dopo Abbruscato sbaglia l’ennesima buona occasione, tirando fuori davanti alla porta sguarnita (20’). Incredibile!
Alla mezz’ora l’ultimo cambio, esce Ferrarese ed entra Ogbonna. I minuti passano lenti e opachi, il Toro lentamente annaspa senza pungere e infastidire, si avvicina alla difesa grigia, la lambisce, ma non riesce seriamente a preoccuparla, sembra un cetaceo abbandonato. Infine il fattaccio Montante dopo un’ottima giocata viene steso in area da Fontana. Rigore! Lorieri non sbaglia e l’Alessandria è in vantaggio (40’).
Tre fischi è finita il Toro è nuovamente sconfitto.
È vero è una amichevole, sarà, ma la differenza di categoria è quasi impalpabile. Speriamo nei rinforzi. De Biasi ha molti motivi per non essere felice, a dieci giorni dall’inizio del campionato non è un buon segnale.
Alessandria: Binello (1 st. Campana); Grillo (1 st. Boyomo) , Ponte (1 st. Marcat), Friso (1 st. Aliotta); Ragnoli (1 st. Rodighiero); Cesari, Marantino (1 st. Kyieremateng), Manetti (1 st. Viscomi), Lorieri; Millesi (1 st. Montante), Taormina (32’ st. Zamirri). A disposizione: Todesco, Giurato. All. Tufano
Torino: Fontana; Balestri (1’ st. Pancaro), Di Loreto (1’ st Brevi), Franceschini (1’ st. Cioffi) , Comotto (1’ st. Martinelli); Lazetic, Gallo (1 st. Barone), Ardito (1 st. De Ascentis) , Ferrarese (30’ Ogbonna); Stellone (17’ st. Muzzi), Abbruscato. A disposizione: Gomis All. De BiasiSpettatori: 1862 paganti
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