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toro
di Alessandro Salvatico
Ai microfoni dei giornalisti che si accalcano in area stampa dopo la sconfitta patita dal Torino contro il Cagliari si presenta per primo...
di Alessandro Salvatico
Ai microfoni dei giornalisti che si accalcano in area stampa dopo la sconfitta patita dal Torino contro il Cagliari si presenta per primo l'allenatore dei sardi, Massimiliano Allegri, che oggi ha probabilmente salvato la propria panchina. Si facevano già i nomi dei possibili sostituti in caso di sconfitta dei rossoblù che per fortuna del tecnico non è arrivata. Anzi.Max Allegri, si aspettava una vittoria a Torino?Intanto voglio dire che è stata una vittoria assolutamente meritata. Sì, abbiamo vinto con grande merito, per quanto nel primo tempo ci abbiano messo in difficoltà. Meritata perchè io valuto sempre la prestazione, più che il risultato; poi certo, nel calcio contano questi ultimi, finora avevamo realizzato buone prestazioni ma i risultati non arrivavano.Cosa le è piaciuto della sua squadra?Nel primo tempo, come detto, abbiamo sofferto, ma nel secondo la squadra è rimasta unita e compatta, e questa è un'ottima cosa. C'è un momento in cui mantenere la calma, cui ne segue uno in cui andare a cercare di fare gol: oggi abbiamo fatto questo.Due parole in più su Marchetti e Acquafresca?Grande prova quella del nostro portiere, ma non avevo nessun dubbio su questo; Acquafresca ha fatto gol è sì, questo è fondamentale per un attaccante, ma lo è per tutta la squadra.Come si è sviluppata la gara?Nei primi 45 minuti il Toro avrebbe meritato il vantaggio. Decisamente. Noi abbiamo sfruttato l'occasione che ci è capitata. Questa è una vittoria che premia i ragazzi soprattutto per i mesi di lavoro fatto. Devo dire che il Torino è la squadra che ci ha messo maggiormente in difficoltà dall'inizio della stagione, quella che ha creato più occasioni. Normalmente eravamo noi ad essere sciuponi, oggi è successo alla nostra avversaria.Dopo l'allenatore dei sardi arriva uno dei grandi protagonisti della gara: il portiere Marchetti, migliore in campo quest'oggi, ragazzo cresciuto nel vivaio granata.Federico Marchetti: belle parate, e bellissime uscite. Decisivo.Oggi ho dato una grossa mano alla squadra, e sì, specie sulle palle alte. Sapevamo che loro erano bravi in questo, con Bianchi ed Amoruso, e bravi sugli esterni a mettere in mezzo i cross.Questo campo ti porta bene: facesti una gran partita contro la Juventus, nell'AlbinoLeffe.Vero, mi porta bene, pareggiammo 1-1 quando giocavo nell'Albino. Oggi è stata forse più sofferta, ci sono state molte mischie pericolose, loro erano bravi a ripartire, specie con gli schemi su calcio di punizione: in un paio di circostanze ci hanno davvero presi di sorpresa, ma è andata bene.In occasione del gol annullato, davvero Bianchi ti impediva la visuale?La palla l'ho vista solo dopo che è spuntata oltre i giocatori. Non so se fosse Bianchi o chi altri, ma mi hanno impallato la visuale. Anche perchè il tiro non era angolatissimo, avrei potuto fare di più, se l'avessi vista.Tre punti per merito tuo e di Acquafresca, tornato al gol.Robert ha fatto gol, io ho dato una mano dietro, ma la vittoria è della squadra. Venivamo da un periodo non facile. Uniti si esce dai momenti di difficoltà.Ti sarebbe piaciuto giocare ancora nel Torino?Io sono cresciuto qui, poi dopo il fallimento ed i cambiamenti societari ho atteso: non mi hanno fatto nemmeno una telefonata.Secondo ex e secondo uomo decisivo: in mix-zone si presenta il bomber di giornata.Robert Acquafresca, contro il Toro tre partite e tre gol....e un assist (ride).A parole hai sempre dimostrato grande affetto per il granata, ma nei fatti gli fai sempre male...E' vero, ma scherzi a parte a me oggi spiace molto per gli insulti che ho ricevuto dal pubblico. Potevano evitare, io non ho nemmeno esultato dopo il gol. Chiedo maggior rispetto. Sto vivendo un momento difficile e sono contento per quanto fatto oggi, ma di questo episodio mi dispiace.Ti abbiamo visto piangere, ad Acqui, dopo il fallimento; sei stato davvero vicino, quest'Estate, a tornare al Torino?Sì, sono stato vicino, ma non se n'è fatto nulla. No, non so perchè; dovreste parlarne con il mio procuratore. Ora gioco ancora nel Cagliari e spero di fare bene come l'anno scorso. Se sarei venuto qui, avendone l'occasione? Sì, sarei venuto.Oggi avete dimostrato un grande carattere.Stavamo attraversando un periodo non facile, ma non abbiamo mollato, e così pian piano si esce dai momenti bui. E' presto per dire che abbiamo carattere, la strada è lunga.
Nessun rappresentante del Torino FC si è ancora presentato in mix-zone, restiamo in attesa e vi aggiorneremo quanto prima. A margine, ci riferiscono della presenza di Serse Cosmi in tribuna, cui il presidente Cairo avrebbe fatto da padrone di casa. A scanso di equivoci e di qualsivoglia interpretazione, vogliamo però aggiungere che per le vigenti regole l'ex-allenatore del Brescia per questa stagione non potrà più allenare né in Serie B né in Serie A.
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