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gazzanet
"Nel pareggio tra Torino e Milan di lunedì sera ci sono stati punti negativi che vanno ben analizzati e che hanno portato il Toro a dilapidare un importante doppio vantaggio che poteva permettere di portare a casa due punti in più. Ma, ad onor di cronaca, ci sono stati anche dei punti positivi da sottolineare: oltre al gol del solito Belotti e al ritorno alla rete di Benassi, c'è anche da evidenziare la buona prestazione di Joe Hart, il portiere del Torino, che si è messo in luce più volte con interventi determinanti durante l'arco di tutti i novanta minuti.
"SALVA RISULTATO - Il numero 21 del Torino, Joe Hart, si è espresso davvero bene, ed ha compito delle parate stilisticamente apprezzabili ma - soprattutto - fondamentali per il risultato. Partendo dal primo tempo, il gran sinistro insidioso di Suso è stato sventato con un volo plastico dal portiere granata: sempre nella prima frazione, Hart è riuscito a disinnescare una botta ravvicinata di Bertolacci, alzando soltanto le braccia e mandando la palla in angolo. Ma anche nel secondo tempo ha cercato di non far cadere il Toro: già sull'azione del primo gol milanista è stato l'ultimo a mollare, parando la palla con riflessi di un felino, ma la sfera ha superato la linea di porta sul secondo tentativo di Bertolacci, che ha approfittato di una difesa granata rimasta a guardare. Poco prima del rigore fischiato per il fallo di Rossettini su Paletta, il portierone aveva sventato con un riflesso da campione un colpo di testa sempre del difensore rossonero.
"E DALL'INGHILTERRA... - Insomma, la partita di Hart è stata senza dubbio ottima, e il Torino se lo gode. Anche perchè, dalla sua Inghilterra, le gesta del portiere sono sempre osservate con attenzione. I media inglesi hanno sottolineato la grande prestazione del portiere britannico, facendo anche qualche riferimento a Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, che in estate aveva scaricato Hart preferendo acquistare dal Barcellona l'estremo messicano Claudio Bravo. Il titolo del quotidiano The Sun appare molto eloquente: "Joe Hart mostra a Pep Guardiola perché lui dovrebbe essere al Manchester City e non Claudio Bravo".
"Parole pesanti, soprattutto dopo che il Manchester City è sprofondato in campionato perdendo contro l'Everton per 4-0. E i numeri sembrano dare ragione a questa teoria: Bravo, attualmente, è l'ultimo portiere della Premier League per rapporto tra tiri ricevuti e gol presi, e nelle ultime partite, su 21 tiri in porta ricevuti dal City, 13 sono diventati gol. Situazione frizzante all'Etihad Stadium, visto che la squadra è quasi fuori dalla corsa al titolo in Premier League dopo il tonfo con l'Everton (4-0). Shay Given, portiere dello Stoke ed ex citizen, ha confessato a ESPN che "Hart lo scorso agosto è stato trattato davvero male. Ma è ancora un giocatore di proprietà del City: perchè non riportarlo indietro a gennaio?"
"Semplice: Torino e City hanno firmato un accordo per un prestito annuale che non prevede alcuna "recall clause", nessuna possibilità di interrompere il prestito prima di giugno senza l'assenso del Toro. I granata si godranno quindi Hart fino a fine campionato. Dopodichè il futuro è tutto da scrivere: il presidente Urbano Cairo ha già fatto capire come sarà difficile trattenerlo visto il costo del cartellino e l'ingaggio che percepisce, mentre Oltremanica Liverpool e Chelsea guardano con attenzione alla possibilità di fare Hart proprio per la prossima stagione. Fino a fine campionato, però, il Toro e il suo pubblico si potranno godere un portiere di grandi qualità e grande coraggio, che non si tira indietro nemmeno quando gli camminano in faccia...
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