Apolloni, giovane ed emergente

Sulla panchina dei canarini Luigi Apolloni si è seduto poco più di un anno fa: era il 26 gennaio 2009. In realtà su quelle poltroncine c’era stabilmente già da diverso tempo, ma non era proprio...

"Sulla panchina dei canarini Luigi Apolloni si è seduto poco più di un anno fa: era il 26 gennaio 2009. In realtà su quelle poltroncine c’era stabilmente già da diverso tempo, ma non era proprio lui alla guida della squadra. Dal 2006, infatti, era l’allenatore in seconda del Modena. Era il braccio destro di Daniele Zoratto, che i tifosi granata ricorderanno aver avuto un passato breve anche nello staff granata, essendo stato a sua volta vice di Beretta nei 40 giorni al Torino. Sulla panchina modenese Zoratto (col vice Apolloni) ci è stato due volte. Nella prima disputò un campionato culminato con la salvezza all’ultima giornata, ma non venne riconfermato, salvo poi essere richiamato a metà stagione successiva per sostituire Mutti. La seconda esperienza durò circa un anno perché a gennaio 2009 venne anch’egli esonerato. Da allora è Apolloni alla guida del Modena. Al primo anno ha centrato una salvezza insperata all’ultima giornata con la Triestina mentre in questa seconda stagione sta guidando i canarini ad un campionato straordinario se comparato con quello precedente.

"Non tutti i giocatori dalla buona carriera hanno la stoffa per diventare allenatori. Lo si è visto da sempre e recentemente l’ex allenatore dell’altra squadra di Torino ne ha dato la prova definitiva. Apolloni, però, sembra essere un tecnico emergente in gamba. In carriera ha vinto abbastanza, comprese due Coppe Uefa e un argento al mondiale USA ’94. Da buon difensore quale è stato capisce perfettamente l’importanza di avere un centrocampo coperto che dia protezione alla retroguardia. La sua, infatti, è una squadra che bada più al sodo. È difficile che il Modena in campo possa dare spettacolo, è più probabile assistere ad un match chiuso dove spesso la partita viene decisa da un solo gol di scarto. Grazie a questa impronta di gioco i canarini hanno scalato la classifica e adesso sono alle spalle dei play-off e contro il Torino vorranno continuare il loro cammino.

"(Foto: M. Dreosti)