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Per la prima volta in questa stagione il Toro riparte dopo due gare senza successi e lo fa a Crotone, un campo tradizionalmente ostico per i granata, il cui ultimo e unico successo al "Scida" risale a dieci anni fa. Di contrasto, c'è un...
Per la prima volta in questa stagione il Toro riparte dopo due gare senza successi e lo fa a Crotone, un campo tradizionalmente ostico per i granata, il cui ultimo e unico successo al "Scida" risale a dieci anni fa. Di contrasto, c'è un rendimento esterno da record da parte della compagine di Ventura, con ben diciannove punti conquistati in otto giornate, frutto di sei successi, un pareggio e una sconfitta, l'unica subita in queste prime quindici giornate di campionato.
Così come in generale, anche lontano da casa il Toro ha la difesa meno battuta della serie B, seppur in coabitazione con il Sassuolo. Cinque le reti subite da Coppola. Mentre l'attacco è il quinto in trasferta, con undici reti realizzate. Il record va al Pescara, a quota quindici.
Il Crotone, dal canto suo, tra le mura amiche ha un rendimento piuttosto altalenante con tre successi, tre pareggi e due sconfitte, con dieci gol fatti e nove subiti. Una curiosità: anche contro il Bari il Toro è andato a segno nella ripresa e la differenza in queste prime giornate tra gol fatti nel primo e secondo tempo è impressionante. Appena cinque le reti realizzate nei primi 45 minuti di gioco. Solo il Modena ha fatto peggio, con quattro. Se le gare finissero all'intervallo i granata sarebbero addirittura all'undicesimo posto della classifica, a quota diciotto.
(foto: M. Dreosti)
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