Gli ultimi gol del Toro sono passati dai piedi di Ché Adams. L'eurogol di Empoli, la botta ravvicinata che ha riaperto la gara di Udine e l'assist per il definitivo pareggio di Ricci. In una squadra che non sa più segnare, lo scozzese si sta rivelando una delle poche note liete in fase offensiva.
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Il Toro si aggrappa ad Adams nel derby: niente gol se non si accende lo scozzese
Primo derby: costretto al forfait all'andata
—E allora è proprio ad Adams che si aggrapperà il Toro, per cercare di colpire una Juve che se sta attraversando un periodo poco felice. Per lo scozzese sarà il primo derby della Mole, dopo il forfait nella gara d'andata per un acciacco muscolare. In lui sono riposte le speranze per restituire un minimo di peso offensivo ad una squadra orfana di Zapata e in attesa di un ritardo che si è aperto con un ritardo difficile da spiegare (ci sono stati più di tre mesi per lavorare al sostituto del colombiano...).
Tre gol nelle ultime sei: c'è sempre Adams
—Vanoli sarà dunque costretto ad arrangiarsi con quel che ha. E il campo ha detto che in questo momento il Toro segna solo quando si accende Adams. I granata sono rimasti a secco in quattro delle ultime sei partite, trovando appena tre gol. E i dati parlano chiaro, c'è sempre stato lo zampino dello scozzese con due marcature e un assist. E allora tutte le speranze offensive nel derby saranno riposte nell'ex Southampton, in attesa di un sussulto dal mercato.
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