Domenica scorsa a Como è arrivata appena la seconda sconfitta del Torino nel 2025, in quasi quattro mesi di campionato. Questo cammino dei granata - pur caratterizzato da un elevato numero di pareggi - è motivo di grande orgoglio per il tecnico granata Paolo Vanoli che ha saputo dare una sterzata evidente alla sua squadra nel 2025. Si è inoltre notata come in entrambe queste partite perse, la prima a Bologna a San Valentino e la seconda a Como, sia mancato Samuele Ricci. Il capitano del Toro è un elemento fondamentale nel gioco della squadra ma c'è anche un altro particolare che unisce i due ko e coinvolge Cristiano Biraghi e tutta la sfortuna che ha avuto in queste due gare.


focus
Torino, due sole sconfitte nel 2025: Biraghi sfortunato protagonista di entrambe
Biraghi sfortunato protagonista delle sconfitte a Bologna e a Como
—La partita contro il Bologna ha visto la sconfitta del Torino ma ha avuto un notevole peso anche lo sfortunato autogol provocato da Biraghi nel finale di gara. Al 90' l'ex difensore della Fiorentina ha infatti deviato il pallone alle spalle di Milinkovic-Savic in maniera involontaria e che è stato il simbolo di una prestazione rivedibile della difesa granata in quel match. Al termine dell'ultima partita giocata in casa dal Toro, quella pareggiata 1-1 contro il Verona, lo stesso Biraghi si è preso le colpe della sconfitta al Dall'Ara dicendo che sia stato un suo errore provocare quell'autogol anche se ovviamente la sfortuna ha avuto un notevole peso. Non ha girato in positivo la sorte del numero 34 del Torino nemmeno domenica a Como e sempre nel finale di partita. Nei minuti di recupero i granata avevano infatti un calcio d'angolo a favore che sono riusciti a tramutare in gol grazie alla bella conclusione di Ivan Ilic ma il pareggio è stato annullato per un doppio tocco dello stesso Biraghi che mentre batteva il corner è scivolato tirandosi il pallone con il mancino sul suo piede destro.
Biraghi cerca la prima gioia con il Torino: contro la Lazio è stato decisivo
—Uno degli highlights dell'avventura in granata di Biraghi è stato fin qui il traversone nella trasferta sul campo della Lazio che ha provocato il gol di Gineitis del pareggio. In questo caso però non si può parlare di assist dell'ex Fiorentina perché c'è stata un'evidente deviazione di un difendente biancoceleste che ha aggiustato il pallone per il lituano che ha poi segnato. Biraghi va quindi ancora a caccia della sua prima gioia personale in maglia Toro, lui è un giocatore che negli ultimi anni di Serie A ha sempre abituato a mettere a referto diversi gol e assist vista la sua tecnica sopra la media. Anche a Como, al netto dello sfortunato calcio d'angolo, ha saputo offrire una prestazione positiva con 3 cross riusciti su 5 tentati (il migliore della sua squadra), un dribbling completato e due duelli aerei vinti su tre, come si evince dai dati Opta. Può migliorare sulle palle perse visto che con un totale di 20 è stato quello che ne ha perse di più nella sfida del Sinigaglia. Il Torino dopo anni ha finalmente trovato l'esterno mancino titolare e una volta superata questa sfortuna che il numero 34 granata sta attraversando, potrà mettersi in luce anche in zona gol per aiutare ancora di più i compagni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA