L'apertura dei cancelli al Filadelfia è stata l'ultima istantanea del tifo granata prima del derby della Mole. Una cartolina che fotografa circa un migliaio di tifosi, accorsi nella storica casa del Torino per caricare la squadra in occasione della rifinitura, una cartolina che allo stesso tempo rende conto anche di un clima un po' più freddo, una vigilia di derby vissuta forse con meno aspettative rispetto al solito.
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Torino, l’ambiente al Filadelfia pre derby tra sostegno e disillusione
Torino, l'ambiente al Filadelfia: dall'assenza degli ultras agli applausi a Vanoli
—Una volta consentito l'ingresso al Filadelfia, i tifosi hanno iniziato a disporsi sugli spalti in attesa dell'ingresso in campo di Vanoli, accompagnato a sorpresa da Ciccio Graziani, accolto con calore. Alla destra della tribuna centrale si è notata presto, restando sul tema del calore, l'assenza dei gruppi organizzati, complice probabilmente l'ultima ondata di Daspo che ha riguardato appunto gli ultras. Poi è toccato al Toro e al campo. Il clima in tribuna, per quanto con minor partecipazione rispetto al solito quantomeno in termini numerici, è stato di sostegno nei confronti della squadra. A ricevere molti applausi Vanoli, accolto positivamente sia all'ingresso in campo che all'uscita; incitamento anche per i singoli, da Milinkovic-Savic al rientrante Ricci. Dall'altro canto i cori contro il presidente Cairo, come di consueto da quando è iniziata la contestazione.
Torino, il clima pre derby: vicinanza alla squadra, ma anche disillusione
—Terminata la rifinitura, la sensazione è che la vigilia sia stata vissuta dal tifo granata con vicinanza, come di consueto peraltro, ma con meno foga e forse con aspettative limitate. Un sentore di disillusione che si percepisce anche nei commenti social e che può essere dovuto a diversi elementi. Intanto c'è la consapevolezza del momento di stagione in cui si trova il Toro, tornato sì a punti ma ancora in cerca di un attacco meno sterile e di vittorie. Poi c'è uno storico negativo nei derby, che da un lato alimenta la voglia di invertire il trend e dall'altro pesa sulle aspettative considerando che l'ultimo successo sulla Juventus manca ormai dal lontano 2015. Infine il ricordo recente della stracittadina d'andata, con il rammarico e il senso di incompiuto per quanto visto in campo. Gli elementi menzionati, inseriti in un ambito di contestazione e sfiducia per l'operato del club, sono tutti elementi che hanno reso il clima meno elettrico nei giorni che hanno preceduto la sfida alla Juventus. Se c'è qualcosa che il derby insegna però è che, anche quando non tutto gira nel verso giusto, la miccia alla fine si accende sempre. Il tifo granata è pronto a sostenere la squadra.
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