Il Torino ha incontrato più difficoltà del previsto per vincere, sabato scorso, contro l’Empoli e la via del gol vincente è nata da uno spunto personale di Vlasic che si è incuneato tra due avversari. Il croato ha giocato una super partita, sempre nel vivo del gioco, è bravo sia in fase di interdizione che nel costruire occasioni offensive. E’ l’unico che tenta la via del gol e su tre tiri, uno viene rimpallato in angolo, un altro parato a terra da Silvestri e infine il bel gol che ha dato la vittoria al Toro.


CONTROCORRENTE
Toro in difficoltà con l’Empoli ma la risolve un grande Vlasic
Detto questo per tutto il primo tempo l’Empoli è riuscita con la sua aggressività a imbrigliare il Toro nella propria metà campo e soprattutto nei primi 10 minuti di gioco i granata sono apparsi in difficoltà nel provare a mettere due passaggi di fila. Tant’è che al primo minuto di gioco Sambia era già in area granata, poi il suo tiro è andato fuori, dopo quattro minuti altra incursione dell’Empoli con Henderson che con un tiro secco prende il viso di Gineitis e lo tramortisce a terra. Ed ancora il Toro al 6’ a rischiare grosso con un retropassaggio di Maripan che mette in moto Gyasi ma Milinkovic Savic esce con prontezza e para. C’è poi il risveglio granata con Vlasic che prontamente tira ma Silvestri gli risponde bene. Ed è ancora il croato a dare il via con Biraghi ad una bell’azione con l’esterno granata che tenta un pallonetto che va a lato .
E un Toro che nono stante le ultime due occasioni ha poi stentato per tutti i primi 45 minuti . L’approccio alla partita, insomma, non è stato dei più positivi infatti l’Empoli è riuscita a costruire altre occasioni che Sambia nel primo tempo e soprattutto Gyasi nel secondo tempo hanno bruciato buttando al vento due palloni gol.
La partita è stata alla fine equilibrata e probabilmente se non ci fosse stata la testardaggine di Vlasic al ’70 di conquistare palla sull’indecisione dei difensori empolesi e andare al turo che si è poi insaccato dietro le spalle del portiere avversario la partita sarebbe finita con un pareggio senza reti.
Una vittoria sudata fino alla fine contro un buon Empoli che ha giocato come deve giocare una squadra che deve salvarsi. Tra i granata oltre al goleador di giornata è piaciuto Casadei che con la sua prestanza fisica si è fatto sentire in mezzo al campo sia di piede che di testa in fase di interdizione ma pronto anche a farsi vedere nella fase di costrizione del gioco, mentre Ricci è sembrato giocare a nascondino, si è fatto vedere poco e ha dato poca manovra alla squadra.
Diciamo che contro l’Empoli l’allenatore granata ha schierato tre mediani a centrocampo è questo ha fatto si che mancasse sulla fascia destra la spinta che di solito da Lazaro. Un avversario ostico ma che è stato vinto con molto cinismo. Le partite a volte sui vincono così è il merito va ai ragazzi granata che volente o nolente ci hanno creduto fino alla fine anche giocando non proprio una buona partita.
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