Seconda sconfitta nel 2025 per i granata che perdono di misura in quel del Sinigaglia. Basta un gol di Douvikas al Como per mandare i granata di Vanoli a casa con zero punti nonostante una seconda metà di gara in cui il Torino è uscito fuori dal guscio, attaccando in modo molto più pericoloso e creando diverse occasioni in cui, con più lucidità, i granata avrebbero potuto pareggiare. Proprio su questo tema si è sbilanciato il tecnico Paolo Vanoli: "Siamo delusi perché volevamo i 3 punti. Penso che sia la partita in cui abbiamo avuto più occasioni in questo girone. Non siamo stati lucidi sotto porta come siamo di solito, però siamo stati sempre in partita". Una definizione per la gara del Sinigaglia che ha lasciato più di qualche dubbio ai tifosi. I dati, infatti, non supportano quanto affermato dall'allenatore del Torino. Certamente contro il Como, soprattutto nel secondo tempo, i granata sono stati in grado di impensierire non poco Butez, ma in altri momenti del girone di ritorno il Toro si era reso più pericoloso.


Il tema
Vanoli assicura: “Como-Torino la sfida con più occasioni”. Ha ragione?
Como-Torino, indice di pericolosità e xG: le occasioni dei granata
—Le statistiche parlano chiaro: la sfida contro il Como è stata ricca di occasioni per i granata ma non di certo la gara migliore di quest'anno solare. Un dato interessante, fornito direttamente da Lega Serie A, è l'indice di pericolosità, che attraverso l'analisi di diversi fattori si propone di calcolare la pericolosità di ogni istante di gioco considerando la posizione dei giocatori della propria squadra, degli avversari e della palla. Nella sfida contro il Como i granata hanno fatto registrare mediamente un indice di pericolosità del 52%. Un buon risultato per questo girone del Toro, sopra la media di 2 punti percentuale, ma comunque inferiore a quanto raccolto contro Cagliari e Monza (le più alte con indice rispettivamente al 58% e al 56%), nel derby (54%) e addirittura nella sfida contro il Verona (53%). A livello di pericolosità offensiva, un'altra statistica importante è quella degli expected goals (xG), fornita da Sofascore. In questo caso la sfida contro il Como, con 1,22 di xG, si posiziona al secondo posto in questa speciale classifica, dietro solo al 2 a 0 contro il Cagliari, che ha fatto registrare un totale di xG di 1,57. Il dato è interessante da analizzare perché in questo girone di ritorno il Torino è riuscito a stare sopra l'unità soltanto in cinque occasioni su tredici, con un dato sugli xG medio pari a 0,81. A stupire sono, ad esempio, le sfide contro Parma e Milan, che presentano xG rispettivamente di 0,56 e 0,36 ma sono partite in cui i granata sono riusciti a realizzare due reti. Difficilmente si registrano dati anomali in senso opposto, considerando la media e il fatto che il Toro è andato a segno in tutte le gare di questo girone.
Dato sui tiri non superlativo, meglio sui passaggi
—Rincara la dose Vanoli in conferenza: "Oggi ho visto un ottimo Torino. L'unica sbavatura è stata sul gol: dobbiamo capire che in area non si lascia un uomo libero. Ma abbiamo fatto una buona partita, forse è stata quella nel girone di ritorno dove abbiamo creato di più, con Gineitis, Elmas e alla fine il gol annullato di Ilic più altre potenziali occasioni contro una squadra che sapevamo ci avrebbe potuto dare fastidio in ripartenza, con i giocatori di qualità e gamba che hanno. Abbiamo sofferto, ma nel finale abbiamo dimostrato voglia di non perdere. Vedo i ragazzi lavorare bene ogni giorno, e oggi lo hanno dimostrato". I dati sui tiri, proseguendo con la disamina, non supportano la sua tesi. Perfettamente in media con i dati raccolti in tutte le sfide del girone di ritorno, contro il Como i granata si stanziano sui 10 tiri totali, i cui 4 diretti in porta fanno registrare una precisione del 40% (quando la media del 2025 sarebbe del 39%). Il ritratto migliora analizzando la situazione dei passaggi. 277 passaggi totali sono pochi, ma è giusto osservarli insieme al 42% registrato di possesso palla: sono dati che indicano semplicemente - cosa che il tecnico stesso ha ribadito nel post-partita - che il Torino ha preferito lasciare il pallino del gioco ai propri avversari. Tuttavia, è interessante considerare le statistiche più nel dettaglio: dei 277 passaggi dei granata, 139 sono stati realizzati in avanti, con una percentuale del 50,2%, dato superiore alla media del girone di ritorno di oltre 5 punti percentuale. Anche il numero di passaggi chiave - e dunque di occasioni da gol - pari a 8 dà un'indicazione sulla buona quantità di possibilità create dai granata. Il dato rimane, tuttavia, inferiore a quanto fatto registrare contro l'Empoli (9 passaggi chiave) e, di nuovo, nelle sfide contro Monza e Cagliari (rispettivamente 10 e 15 passaggi chiave). In conclusione, è vero che il Torino ha avuto buone occasioni nel secondo tempo della gara al Sinigaglia; tuttavia, quanto affermato da Vanoli riguardo ad una possibile "partita con più occasioni nel girone di ritorno" appare più una frase volta a consolare gli umori che non ad analizzare oggettivamente quanto accaduto.
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