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Appunti del 28 luglio

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nostro inviato a Sappada Stefano BrugnoliAlla vigilia di una amichevole importante il Torino le dedica l’importanza che ne deriva. Oggi le esercitazioni tattiche hanno avuto come comune denominatore il come prepararsi all’incontro con la...
Redazione Toro News

Alla vigilia di una amichevole importante il Torino le dedica l’importanza che ne deriva. Oggi le esercitazioni tattiche hanno avuto come comune denominatore il come prepararsi all’incontro con la Fiorentina, studiandone i movimenti e approntando le contromisure ben sapendo che la formazione viola pur appartenendo alla seconda fascia delle squadre di serie A ha comunque una caratura superiore al Torino.Non solo quello però, perché comunque Sullo e soprattutto Ventura hanno continuato a lavorare per la crescita del gioco della squadra perché in campionato e in coppa se si andrà avanti gli avversari non saranno come i Viola. A tal proposito un po’ di apprensione nei tifosi è stato vedere Ogbonna che iniziava il secondo allenamento in ritardo facendo dei giri di campo, niente paura a metà seduta il nazionale granata si è unito ai compagni ed ha effettuato pure la partitella duellando con Ebagua senza esclusione di colpi come fece in Varese-Torino. Parimenti anche la parte fisica non ha subito rallentamenti poiché i granata al termine dell’allenamento mattutino hanno effettuato degli allunghi prima sui 100 e poi sui 50 metri.Domattina verificheremo se le formazioni messe in campo da Ventura oggi nella partitella saranno riconfermate nell’allenamento di rifinitura o se qualcuno delle “riserve” avrà guadagnato il posto da titolare grazie alla vittoria nella partitella, non mi stupirei se Verdi giocasse in luogo di Stevanovic, mentre il ruolo di centrale al fianco di Ogbonna é sempre un incognita visto che i tre pretendenti hanno caratteristiche e peculiarità diverse tra loro e tutti stanno svolgendo una buona preparazione.Gli allenamenti dicono che Guberti ha una mentalità vincente come pochi e che i giovani di scuola Milan sanno come comportarsi sia in campo e fuori, mentre le quattro punte danno vita a una sana concorrenza in quanto in cuor loro tutte sanno che hanno le carte per poter giocare titolari. A mio avviso al Toro servirebbe un po’ più di velocità in avanti per valorizzare meglio il gioco di Ventura, un esterno destro particolarmente veloce potrebbe essere l’elemento ideale per far saltare il banco e per poter permettere al Toro di giocare anche con due punte più fisiche che tecniche.   Per domani oltre al bel tempo è previsto un afflusso considerevole di persone, ci auguriamo che sia una festa in campo e fuori e che nessuno salga a Sappada con l’intenzione di rubare il palcoscenico ai giocatori in campo.