Appunti sulla giornata odierna a Sappada

Dopo la mattinata di riposo i granata si sono sottoposti a due ore e mezzo di allenamento di cui metà in campo e metà in palestra.La parte in campo ha visto degli esercizi di tecnica applicata prima con palleggi comandati poi con stop e conduzione; per finire un esercizio di passaggio e cambio di direzione prima di dirigersi in palestra.Durante il periodo in palestra i pochi tifosi presenti si sono confrontati su vari argomenti riguardanti il mondo granata, ne è emerso che ci vorrebbe più equilibrio nell’affrontare le varie situazioni. Il tifoso granata troppe volte non ragiona e si lascia trasportare dalle emozioni estremizzando il tutto, facendo due esempi su tutti Bianchi e Cairo. Sull’attaccante c’è chi lo osanna e chi lo definisce un brocco, la verità sta nel mezzo Bianchi è un ottimo e serio professionista con una tecnica però da affinare e non è detto che uno che segna 20 gol sia più utile di uno che gioca per la squadra segna poco ma fa segnare, tutto dipende se la squadra ha un gioco o cerca il risultato sfruttando le situazioni favorevoli, Bianchi è molto più adatto a una squadra di quest’ultimo tipo, anzi ne è l’attaccante ideale. Mentre su Cairo c’è da dire che chi lo aveva eletto papa nel settembre 2005 sono poi quelli che adesso lo vorrebbero via dal Toro ad ogni costo, la verità come sempre sta nel mezzo pochi o nessun tifoso del Torino è contento del lustro di Cairo però fino a che non subentra uno migliore di lui dobbiamo tenercelo sperando che faccia tesoro dei tanti errori commessi alcuni in buona fede altri per delirio di onnipotenza. Non vorremmo che poi ci arrivasse un Porcedda qualsiasi che ci facesse rimpiangere l’editore di Masio; se facciamo un passo indietro da Pianelli in poi tutti i presidenti sono stati contestati e in qualche modo costretti ad abbandonare la presidenza col risultato che ancora si rimpiangono Pianelli e Sergio Rossi perché il trend più o meno linearmente è sempre andato verso il peggio…meditate gente…meditate.Il ritorno dei granata in campo ha di fatto chiuso le chiacchiere.Il gruppo è stato diviso in tre parti, la partita consisteva nell’obbligare le squadre a cercare la soluzione dal fondo e a tirare in porta nel minor tempo possibile, esercizio prettamente offensivo? Assolutamente no, è proprio in questi capovolgimenti  rapidi che ci si allena a difendere cambiando continuamente situazione di gioco e Ventura è stato molto attento a questo particolare.Nell’articolo sulla diretta trovate la cronaca della divertente partitella.