- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Solo qualche mese fa il Sassuolo contendeva al Torino un posto nella finale playoff, per accedere in serie A, pareggiando all’Olimpico e perdendo di misura al "Braglia". Oggi, invece, lo stato d’animo...
Solo qualche mese fa il Sassuolo contendeva al Torino un posto nella finale playoff, per accedere in serie A, pareggiando all’Olimpico e perdendo di misura al "Braglia". Oggi, invece, lo stato d’animo negli ambienti neroverdi è molto diverso. Quasi incredibile il quartultimo posto in classifica per una squadra che aveva ambizioni addirittura di promozione diretta. Per avere le ultimissime da Sassuolo e capire come la formazione emiliana arriverà al match di sabato contro il Torino, abbiamo contattato il collega Luca Sgarbi, che collabora anche con Toro News oltre a seguire quotidianamente le vicende del Sassuolo per Tele Modena.
Il primo argomento che viene toccato è quello riguardante il mercato: "Non ci sono stati colpi evidenti. Dopo l’arrivo di Rossini, il Sassuolo ha comprato solamente Bocchetti, che non è nulla più di un onesto mestierante per la categoria. In uscita, invece, Minelli, che l’anno scorso era un titolare inamovibile mentre nel campionato in corso ha pagato il periodo nero della squadra perdendo il posto e non riuscendo poi più a riconquistarlo, Bianco e Masucci. Quest’ultimo aveva un po’ esaurito il proprio ciclo a Sassuolo, era sfiduciato negli ultimi tempi ma, onestamente, si credeva che la dirigenza potesse scambiarlo con un giocatore più valido rispetto a Bocchetti".
Poi, impossibile, non parlare della questione allenatore, con Gregucci che si gioca tutto a Torino, dopo la sconfitta interna di sabato con il Portogruaro. "E’ un miracolo che sia ancora alla guida della squadra, lui non ha più credito verso i giocatori. Sabato credo sia stata una delle più brutte prestazioni del Sassuolo degli ultimi dieci anni e se la società avesse avuto un’alternativa pronta, lui sarebbe già stato sollevato dall’incarico. Torino è assolutamente decisiva in tal senso e non è detto che un punto, ma con una brutta prestazione, possa bastargli per rimanere. In questo momento, infatti, l’ambiente è tutt’altro che positivo, la squadra fa un gran possesso palla ma quasi sempre abulico, con tanti passaggi in orizzontale e poca profondità". Una statistica rende bene idea della difficoltà del Sassuolo. "Tolto Masucci, l’anno scorso i quattro attaccanti realizzarono 50 gol durante la stagione. Oggi si è fermi a 15".
Probabile formazione Sassuolo (4-3-3)
(foto: M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA