L`Atalanta supera il Torino 3 - 0, ma i granata nonostante la sconfitta chiudono al nono posto. La squadra di Juric spera ancora nella qualificazione alla prossima Conference League, legandosi alla vittoria di questo trofeo da parte della Fiorentina nella finale di mercoledì prossimo. I bergamaschi celebrano davanti al proprio pubblico il trionfo in Europa League salendo al quarto posto, che potrà diventare terzo in caso di successo sui viola nel recupero del prossimo 2 giugno. La vittoria di oggi porta la firma di tre protagonisti della splendida stagione nerazzurra, Scamacca (girata dal limite al 26`), Lookman (tap-in al 43`) e Pasalic (rigore al 71`). Il nono posto del Torino è condiviso a livello di punti col Napoli, che però si piazza dietro ai granata in virtù degli scontri diretti. Analizziamo ora i numeri del match.
IL TEMA
Atalanta-Torino 3-0, le statistiche: la Dea è più pericolosa e vince giustamente
Le occasioni in Atalanta-Torino
—L'Atalanta ha effettuato 18 conclusioni totali, di queste 7 sono terminate nello specchio della porta. Il Torino, invece, ha tentato 8 tiri e solo uno di essi è terminato nello specchio. Per la Dea ci sono stati 2 corner in totale, mentre i granata ne hanno calciati 5. Inoltre per l'Atalanta c'è stato un fuorigioco, mentre per i granata 3. L'indicatore che calcola la pericolosità di ogni istante di gioco considerando la posizione dei giocatori della propria squadra, degli avversari e della palla è di 65,19% per la Dea e 59,19% per i granata.
L'atteggiamento delle due formazioni
—La sfida del possesso palla è stata vinta dal Torino, che ha tenuto la sfera per il 60% del tempo. L'Atalanta invece ha avuto il controllo per il restante 40% della partita. Il baricentro dei granata nel primo tempo è stato leggermente più alto di quello della Dea, ottenendo una media che si afferma sui 51 metri del campo partendo dalla propria porta, mentre l'Atalanta nei 50. Durante il secondo tempo entrambe le squadre si sono alzate raggiungendo rispettivamente i 53 metri i granata, ed i 51 i nerazzurri. La durata complessiva del match è stata di 94 minuti, su questi il tempo di gioco effettivo è di 55 minuti.
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