Atalanta-Torino 3-1, l’analisi dei gol: bravo Pellegri, doppio errore Lazaro

L'azione che porta al gol dell'1-0 avviene a tempo quasi scaduto perché si sta giocando il secondo dei due minuti di recupero che l'arbitro ha assegnato alla fine dei primi 45 minuti. A pochi secondi dalla fine del tempo la palla arriva sul lato corto dell'area di rigore dove c'è l'atalantino Soppy (immagine 1).

Il numero 93 nerazzurro punta il suo diretto marcatore che è Aina e riesce a saltarlo spostandosi il pallone sulla destra. L'esterno granata viene sorpreso dal movimento dell'avversario e in piena area di rigore invece di accompagnarlo sul fondo affonda il tackle facendolo cadere (immagine 2). L'arbitro Di Bello non può fare altro che indicare il dischetto dell'area di rigore.

Nell'immagine 3 si può notare molto bene il momento in cui Aina colpisce Soppy facendolo cadere all'interno dell'area di rigore e di fatto concedendo all'Atalanta un calcio di rigore quando il tempo era prossimo a scadere.

Sul punto di battuta del calcio di rigore si presenta Koopmeiners che calcia centralmente battendo Milinkovic-Savic che si era tuffato alla propria destra. In questo modo i padroni di casa si trovano in vantaggio 1-0 all'intervallo. Il Toro con un minimo in più di attenzione sarebbe potuto andare negli spogliatoi sul risultato di 0-0 mettendo il secondo tempo su tutti altri binari.