Al minuto 84' l'Atalanta riesce a chiudere il match grazie al secondo calcio di rigore della sua partita. L'azione nasce dalla fascia sinistra con il numero 11 Lookman che prova il passaggio filtrante verso Zortea (immagine 1).
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La palla viene intercettata solo per un attimo dall'intervento di Vlasic ma rimane comunque a disposizione degli avversari. Il più veloce ad arrivare però è Lazaro che qui commette il primo di due gravi errori in questa azione. L'ex Inter prova a servire con troppa leggerezza un compagno (immagine 2).
Zortea raccoglie il passaggio sbagliato da Lazaro e serve nello spazio l'inserimento di Lookman che viene travolto dallo stesso Lazaro (immagine 3). L'arbitro Di Bello fischia così il secondo calcio di rigore per i ragazzi di Gasperini e Lazaro si dispera al centro dell'area capendo il doppio errore commesso in pochi secondi.
Nell'immagine 4 si può notare molto bene la gamba sinistra di Lazaro che travolge Lookman impedendogli di proseguire la sua corsa e facendolo cadere in piena area sotto gli occhi del direttore di gara.
Sul dischetto si presenta ancora Koopmeiners. L'olandese questa volta calcia alla sua destra e Milinkovic-Savic intuisce anche molto bene la traiettoria del tiro. Ciò non basta per arrivare in tempo a fil di palo e la palla entra in rete per il 3-1 e anche per la tripletta personale del numero 7 atalantino. Il calcio di rigore del centrocampista nerazzurro è stato molto preciso; un penalty calciato così è imprendibile anche se si intuisce la direzione del tiro.
A questo punto il Torino si ritrova di nuovo sotto di due reti a pochi minuti dal 90'. Il dispiacere per Juric e per i suoi ragazzi è dettato dal fatto che sono stati regalati due calci di rigori in due situazioni che non erano molto pericolose e con poca più attenzione si potevano evitare. Ad ammetterlo è stato anche lo stesso Juric che nel postpartita ha definito i suoi giocatori dei polli in queste circostanze che hanno agevolato il compito dell'Atalanta.
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