Atalanta-Torino 3-1, le statistiche: possesso palla granata, la Dea tira di più

"Penso che il Toro ha fatto una grandissima gara per lunghi tratti. Abbiamo perso per disattenzioni, per episodi. Commessi due rigori banali dove non c’era pericolo e un tiro da 30 metri, creando occasioni, prendendo pali", Ivan Juric ha commentato così Atalanta-Torino (leggi qui), terminata con una sconfitta in trasferta per la sua squadra. Le dichiarazioni del tecnico sono in parte confermate dalle statistiche, è vero che i granata hanno dominato sul possesso palla e ci hanno provato ma anche i nerazzurri hanno effettuato molti tiri e creato tante occasioni da gol.

Le occasioni create in Atalanta-Torino

I padroni di casa hanno effettuato 12 tiri (di cui 5 in porta) contro 8 degli ospiti (di cui 2 in porta). Entrambe hanno colpito due pali. L'Atalanta ha creato 8 occasioni da gol, mentre il Torino ne ha create due in meno. I corner calciati dalla Dea sono stati 7, mentre il Toro ne ha battuti 2. Ricardo Rodriguez e compagni sono stati costretti a 59 recuperi, rispetto ai 51 della squadra guidata da Gian Piero Gasperini.I bergamaschi hanno creato di più, ma il dominio del gioco l'hanno avuto i piemontesi.

L'atteggiamento delle due squadre

I granata hanno avuto il 59% del possesso palla, di cui il 61% è stato effettuato nella metà campo avversaria. Mentre i nerazzurri hanno gestito il pallone per il 60% nella propria metà campo. Il baricentro dei padroni di casa è stato alto 50,44 m nei primi 45' ed è arretrato a 50,11 m nella ripresa. Mentre quello del club in trasferta è stato 51,79 m nel primo tempo ed è salito a 53,3 m nella seconda frazione di gara. L'atteggiamento della squadra di Juric è sembrato quello corretto. Il Torino non ha sfigurato con un avversario tosto come l'Atalanta e l'ha costretto a farla restare nella propria metà di campo per lunghi tratti del match. Il problema sembra mancare negli ultimi 30 m, dove il Toro deve migliorare per cercare di essere più incisivo.