Atalanta-Torino 3-3: Bonazzoli completa la clamorosa rimonta granata

Al 90' / Sotto di tre gol, gli uomini di Nicola strappano un punto pesantissimo a Bergamo

Rimonta clamorosa del Toro, che porta a casa un punto pesantissimo dal Gewiss Stadium. I bergamaschi si portano sul 3-0 e sembrano dilagare, ma il Toro la riapre con Belotti e Bremer in chiusura di primo tempo. Nella ripresa i granata provano a spingere e sbattono sulla traversa con Singo prima di trovare il definitivo 3-3 con Bonazzoli.

LA CRONACA - Nicola conferma il 3-5-2 ma cambia molto rispetto alla gara con la Fiorentina. In mezzo alla difesa torna Nkoulou, affiancato da Izzo e Bremer. A centrocampo resta invece fuori Linetty per fare spazio a Mandragora, con Lukic e Rincon a fare le mezzali. Sugli esterni confermatissimo Singo sulla destra, con Murru e non Ansaldi sul versante opposto. In avanti, aspettando il rientro di Sanabria, ancora la coppia Zaza-Belotti. Al 7' la prima grande occasione è per il Toro: palla di Murru per Rincon che la accomoda per Zaza, ma il numero undici non inquadra lo specchio da buona posizione. A passare in vantaggio è però l'Atalanta, che sfrutta un rilancio sbagliato ingenuamente da Bremer e lancia subito Ilicic. Lo sloveno a tu per tu con Sirigu non sbaglia e l'arbitro, dopo consulto con il Var, convalida il gol dell'1-0. La risposta del Toro è affidata ancora una volta a Zaza, che al volo non inquadra lo specchio su assist dalla sinistra di Murru. Nel giro di due minuti i bergamaschi dilagano: al 19' contropiede, palla a Gosens e Sirigu che infila la porta granata. Un minuto più tardi ancora Atalanta in contropiede e tap-in di Muriel su respinta non impeccabile di Sirigu. Al 38' i granata sfiorano il gol: gran taglio di Murru che salta Gollini, Gosens salva sulla linea. Ma il gol del Toro arriva pochi minuti più tardi con Belotti che si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto il Gallo si fa parare la conclusione dal portiere bergamasco, ma non sbaglia sulla ribattuta. Nel recupero accorciano ulteriormente i granata sugli sviluppi di angolo: traversa-palo clamorosa di Mandragora e tap-in vincente di Bremer. Ora il Toro dovrà ripartire dagli ultimi minuti del primo tempo per cercare di completare una difficile rimonta.

LA RIPRESA - Nella ripresa Nicola si gioca le carte Baselli e Ansaldi, che entrano in campo rispettivamente per Lukic e Murru. Al 12' risponde con una doppia sostituzione anche Gasperini: fuori Muriel e Ilicic per Miranchuk e Zapata. Dopo un quarto d'ora privo di emozioni tornano a farsi vedere i granata con Zaza che, servito ottimamente da Belotti, non trova gli spazi giusti per battere a rete. Al 25' è la parte alta della traversa a dire di no a Singo, che aveva calciato con l'esterno destro dal limite dell'area. Ed è proprio l'ivoriano che lascia il posto a Verdi, con il Toro che passa al 3-4-1-2 con Ansaldi esterno a destra e Mandragora a sinistra. Con i granata che si sbilanciano in avanti alla ricerca del pari i bergamaschi provano a colpire in ripartenza. Ed è il palo, al 32', a fermare Miranchuk tenendo in partita gli uomini di Nicola. A dieci dalla fine il Toro si gioca gli ultimi due cambi, inserendo Bonazzoli e Gojak al posto di Zaza e Rincon. E proprio Bonazzoli, al 39', trova il gol del 3-3 con un preciso colpo di testa su calcio di punizione di Verdi. Rimonta pesantissima per i granata, che strappano un punto prezioso rimediando a otto minuti di buio totale che rischiavano di compromettere la partita.

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