Il tecnico granata risponde così sulla domanda se sia iniziata l'era Nicola dopo queste tre rimonte consecutive: "Una prestazione del genere si lega alle scorse partite, io oggi ho visto una crescita dal punto di vista dell'aggressività, dell'organizzazione e dalla produzione di gioco, in 3 partite abbiamo creato 24 occasioni da gol. Oggi a Bergamo abbiamo creato 9 occasioni da gol, un risultato del genere sul 3-0 poteva ammazzare chiunque e la nostra consapevolezza è che abbiamo intrapreso una strada con certi tipi di valori all'interno del gruppo e crediamo ciecamente nel lavoro che andiamo a fare. Siamo arrabbiati perchè sappiamo di avere delle qualità e dobbiamo solo trovare il giusto equilibrio tra le emozioni e la forza che possiamo mettere in campo, questo è ciò che dobbiamo fare. Sarebbe bello andare in vantaggio noi una volta. Il segnale di oggi è molto più importante del risultato che comunque ci vede aver fatto tre rimonte di fila, oggi a Bergamo contro una squadra che ha un’identità precisa. La quantità e la produzione di gioco sono state elevatissime contro una squadra allenata da un grande tecnico e recuperare una partita del genere significa avere delle qualità. Sul 3-0 abbiamo avuto un blackout e la partita sembrava finita, ma le partite non finiscono mai e noi dobbiamo metterci in testa che noi abbiamo la forza per giocare contro chiunque".
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