‘Bella sensazione esordire domenica’

Clima disteso e voglia di lavorare per la truppa allenata da Walter Novellino, il quale prima della seduta pomeridiana fa capolino in sala stampa per scambiare due battute sull’attualità calcistica con i giornalisti...

"Hernan Paolo Dellafiore, finalmente al Toro?Sì, la trattativa sembrava fatta poi sono sorte complicazioni ed infine sono arrivato in maglia granata. Sono molto contento e motivato a dare il massimo delle mie possibilità.

"Le prime impressioni sull’ambiente granata?Sono stato accolto bene, sia dai tifosi che dal gruppo. L’ambiente in squadra mi sembra ottimo, si lavora molto sodo. Il Mister Novellino poi pretende sempre il massimo dai suoi giocatori.

"Si aspettava di esordire già con la Reggina?No, non sapevo nemmeno che sarei andato in panchina.. E’ successo tutto molto in fretta ed è stata una bella emozione esordire con la maglia granata, peccato per il pareggio dei reggini nel finale.

"E’ arrivato al Toro nel pieno della Recoba- mania…Iniziare con l’allenamento all’Olimpico durante il quale è stato presentato il Chino è stato una bella sensazione. Non mi era mai capitata un’accoglienza del genere. Poi anche alla domenica lo stadio era praticamente esaurito, c’è molto entusiasmo.

"I primi contatti con il Presidente Cairo?Mi ha fatto un’ottima impressione. Appena sono arrivato è venuto a salutarmi e durante l’allenamento all’Olimpico mi ha fatto una battuta, dicendo che sarei potuto arrivare prima perchè c’erano 4000 persone ad aspettarmi…

"Le sue caratteristiche tecniche sono quelle di difensore centrale rapido?Considerato che sono alto 1.85 m diciamo che ho una discreta velocità. Beh non sono Cordoba…

"Tra due domeniche tornerà a Palermo per sfidare i rosanero. Impressioni?Per me non sarà una partita come le altre, visti i miei recenti trascorsi, ma non ho nessun tipo di rivincita da prendermi. Come squadra invece veniamo da due pareggi consecutivi e dovremo mettercela davvero tutta per portare a casa un risultato positivo.

"Visto che li conosce bene, come si fermano Miccoli ed Amauri?Affrontarli costituirà una prova molto difficile per la nostra difesa, ci vuole massima concentrazione dal primo all’ultimo minuto. Poi una volta fatto il nostro lavoro dietro, confidiamo nella classe dei nostri giocatori d’attacco.

"Si è già fatto un’idea su quali possono essere gli obiettivi stagionali del Toro?Raggiungere la quota salvezza il prima possibile è la priorità assoluta. Una volta fatto ciò si potrebbe provare ad agganciare un posto Uefa, sarebbe un grande traguardo arrivarci. Ma ciò avverrà solo a condizione di esprimerci su alti livelli.