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di Roberto Maccario - Biondini, Tissone e Pazienza sono i nomi caldi per il centrocampo granata, obiettivi da non lasciarsi sfuggire perché in grado di garantire...
"di Roberto Maccario - Biondini, Tissone e Pazienza sono i nomi caldi per il centrocampo granata, obiettivi da non lasciarsi sfuggire perché in grado di garantire quantità e qualità. Dopo aver parlato del primo con Iaio Balestri è Claudio Bellucci, suo compagno alla Sampdoria e ora studente al corso per allenatori di Coverciano, a parlarci del secondo.Claudio, che giocatore è Tissone e quali sono le sue caratteristiche e i suoi punti di forza, sia a livello tecnico, sia a livello tattico.Fernando è un giocatore che in Italia ha fatto molto bene, specialmente all’Atalanta e alla Sampdoria con Gigi Delneri. A mio modo di vedere però non ha ancora espresso tutte le sue potenzialità, ma solo il 70%. E’ una mezz’ala dotata di ottimo piede e di grande aggressività.
Sarebbe dunque un arrivo importante per il Torino?Direi di sì, anche perché è dotato di grande temperamento e grande personalità. Se devi prendere uno straniero, con gli argentini vai quasi sempre sul sicuro perché hanno grande grinta e si ambientano velocemente. Inoltre conosce molto bene il nostro campionato perché, a parte la scorsa stagione all’estero, ha militato per diverso tempo in squadre italiane.
Pur essendo una mezz’ala, potrebbe anche giocare da regista colmando così il vuoto creatosi nel centrocampo granata con la partenza di Iori ?Non è un vero e proprio regista anche perché con Delneri nel 4-2-4 giocava come interno, tuttavia se Ventura dovesse in qualche occasione passare al 4-3-3 è perfettamente in grado di giocare davanti alla difesa, essendo dotato della capacità di impostare.
Sa farsi valere anche in zona goal?Sì, come ho detto prima è dotato di un buon piede e di conseguenza sa anche lanciare e tirare in porta con una discreta precisione.
Dal punto di vista caratteriale pensi che si possa inserire bene in un gruppo solido e già ben formato come quello granata?Sotto questo punto di vista non dovrebbero esserci problemi perché è un ragazzo molto socievole, che si mette a disposizione e sa vivere molto bene lo spogliatoio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Roberto Maccario - Biondini, Tissone e Pazienza sono i nomi caldi per il centrocampo granata, obiettivi da non lasciarsi sfuggire perché in grado di garantire...
"di Roberto Maccario - Biondini, Tissone e Pazienza sono i nomi caldi per il centrocampo granata, obiettivi da non lasciarsi sfuggire perché in grado di garantire quantità e qualità. Dopo aver parlato del primo con Iaio Balestri è Claudio Bellucci, suo compagno alla Sampdoria e ora studente al corso per allenatori di Coverciano, a parlarci del secondo.Claudio, che giocatore è Tissone e quali sono le sue caratteristiche e i suoi punti di forza, sia a livello tecnico, sia a livello tattico.Fernando è un giocatore che in Italia ha fatto molto bene, specialmente all’Atalanta e alla Sampdoria con Gigi Delneri. A mio modo di vedere però non ha ancora espresso tutte le sue potenzialità, ma solo il 70%. E’ una mezz’ala dotata di ottimo piede e di grande aggressività.
Sarebbe dunque un arrivo importante per il Torino?Direi di sì, anche perché è dotato di grande temperamento e grande personalità. Se devi prendere uno straniero, con gli argentini vai quasi sempre sul sicuro perché hanno grande grinta e si ambientano velocemente. Inoltre conosce molto bene il nostro campionato perché, a parte la scorsa stagione all’estero, ha militato per diverso tempo in squadre italiane.
Pur essendo una mezz’ala, potrebbe anche giocare da regista colmando così il vuoto creatosi nel centrocampo granata con la partenza di Iori ?Non è un vero e proprio regista anche perché con Delneri nel 4-2-4 giocava come interno, tuttavia se Ventura dovesse in qualche occasione passare al 4-3-3 è perfettamente in grado di giocare davanti alla difesa, essendo dotato della capacità di impostare.
Sa farsi valere anche in zona goal?Sì, come ho detto prima è dotato di un buon piede e di conseguenza sa anche lanciare e tirare in porta con una discreta precisione.
Dal punto di vista caratteriale pensi che si possa inserire bene in un gruppo solido e già ben formato come quello granata?Sotto questo punto di vista non dovrebbero esserci problemi perché è un ragazzo molto socievole, che si mette a disposizione e sa vivere molto bene lo spogliatoio.
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