Belotti contro Caputo: duello azzurro tra bomber e uomini squadra

Duello da profumo di Nazionale quello tra Francesco Caputo ed Andrea Belotti questa sera al Mapei Stadium. Il commissario tecnico Roberto Mancini crede molto nel “Gallo” (al pari di Ciro Immobile) e lo ha dimostrato anche nelle recenti uscite. Ma l’ex allenatore dell’Inter non è potuto rimanere indifferente di fronte al super rendimento di Caputo nelle ultime stagioni. Caputo e Belotti sono i trascinatori rispettivamente di Sassuolo e Torino. Il primo attualmente è inserito in un contesto che funziona perfettamente, il secondo invece sta un po’ predicando da solo e sta provando a dare un grande supporto alla sua squadra. Fin qui entrambi hanno timbrato quattro volte il cartellino. Per il granata il dato è ancor più significativo, considerato che il Torino ha saltato la sfida di Marassi contro il Genoa.

BELOTTI MACCHINA - Belotti aveva già segnato quattro gol nei primi 270 minuti di campionato. Dobbiamo, però, risalire al 2016/2017. Stasera affronterà una delle sue vittime preferite, ovvero il Sassuolo. Contro gli emiliani ha siglato la bellezza di otto reti in undici precedenti. Alcuni gol, tra l’altro, nessuno se li può scordare, essendo stati semplicemente meravigliosi. Ci stiamo riferendo alle due prodezze in due campionati differenti in rovesciata, sempre al “Grande Torino”. Inoltre, Belotti è uno dei tre giocatori ad aver segnato il 100% dei gol della propria squadra nei principali tornei europei. Gli altri due sono stati Iago Aspas del Celta Vigo in Liga e Favilli del Verona, ma entrambi hanno segnato meno del “Gallo”.

L’IMPORTANZA DI CAPUTO - L’avvio di 2020/2021 di Caputo, al pari di quello di Belotti, è stato molto incisivo. Non soltanto i quattro centri, già menzionati, ma anche due assist. Il neroverde è così entrato in ben sei gol del Sassuolo di Roberto De Zerbi. Nessuno ha fatto meglio nel campionato in corso, se non il “Papu” Gomez dell’Atalanta. Il dato evidenzia quanto sia prezioso negli automatismi del Sassuolo Caputo, un bomber che si è scoperto grande in Serie A ormai da maturo. Dunque, il duello tra Belotti e Caputo non sarà soltanto quello tra i due massimi marcatori dell’avvio del campionato (in compagnia di Gomez, Lozano, Lukaku e Ibrahimovic), ma anche tra due indubbi uomini squadra, imprescindibili per Sassuolo, Torino e anche Nazionale azzurra.

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