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"Gennaio 2015, a Torino scoppia il caso Quagliarella e i granata decidono di cederlo alla Sampdoria. Al suo posto c’è un grande ritorno: Ciro Immobile rientra a Torino e si prende la maglia numero 10 dei granata. Quell’anno non c’è solo Quagliarella nell’attacco di Ventura ma anche un giovane bomber acquistato in estate nel Palermo che non è ancora riuscito ad incidere: si chiama Andrea Belotti e l’arrivo di Immobile cambierà la sua stagione e probabilmente il suo destino. Da quel momento, Belotti realizza 11 goal nel solo girone di ritorno.
"AMICI DUELLANTI - I duellanti si troveranno faccia a faccia all'Olimpico e per una notte il loro bel rapporto di amicizia (coltivato poi in Nazionale) verrà messo da parte: sia il Toro che la Lazio hanno urgente bisogno di punti. Ma la questione è anche personale: i due bomber hanno iniziato la stagione col botto. Immobile ha realizzato 12 reti e 4 assist tra campionato, Europa League e qualificazioni ad Euro 2020, Belotti ne ha realizzati 13 nelle stesse competizioni.
"NAZIONALE - Anche in Nazionale emerge costantemente il dualismo tra Belotti e Immobile. Per Mancini i due attaccanti sono sullo stesso livello e in queste gare di avvicinamento agli Europei li sta alternando in maniera quasi scientifica. Entro giugno, però, dovrà definire le gerarchie e "assegnare" la maglia numero 9 ad uno dei due. Proprio per questo motivo Andrea e Ciro dovranno continuare così per sorprendere Mancini. E pensare che sarebbe stata una coppia da sogno con il granata addosso...
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