Benedetta vittoria

di Edoardo Blandino

 

È stato un Toro bello e grintoso quello che ha superato il Sassuolo in trasferta per 3-2. Si è visto il carattere tanto amato e voluto dai tifosi, oltre...

di Edoardo Blandino

"È stato un Toro bello e grintoso quello che ha superato il Sassuolo in trasferta per 3-2. Si è visto il carattere tanto amato e voluto dai tifosi, oltre ad una voglia di vincere a cui raramente a quest’anno avevamo assistito. I 3 punti con il Sassuolo non hanno delineato in modo definitivo questo finale di stagione, ma hanno dato una grossa spinta verso il raggiungimento dei play-off. Le parate di Sereni e la prestazione globale della squadra hanno fatto sì che Bianchi e compagni strappassero un risultato importante e fondamentale. Già, perché se i granata fossero tornati con 0 punti dal Braglia allora la corsa alla promozione si sarebbe complicata notevolmente. Gli inseguitori hanno tutti racimolato qualche punticino che sarebbe pesato poi a fine campionato. Infatti, senza il successo, il Toro sarebbe ancora a quota 58 e sarebbe scivolato pericolosamente indietro,trovandosi oggi all’ottavo posto.

"Alla fine della stagione mancano 3 partite e 9 punti in palio. Dalla seconda piazza ci sono cinque lunghezze di distanza e diventa ormai davvero un miraggio raggiungere la promozione diretta. Anche perché il Brescia è la squadra più in forma del momento: con 35 punti in 18 partite è il club che ha disputato il miglior ritorno insieme al Lecce. Il Toro, però, non è da meno: nonostante le quattro gare senza vittorie, sono 34 i punti conquistati dagli uomini di Colantuono.

"Per questo finale di stagione serviranno ulteriori buoni risultati. Il mister vorrebbe altre tre vittorie, ma non sarà semplice conquistare 9 punti. Il calendario, infatti, propone due sfide “calde” ed uno spareggio. Bisognerà affrontare il Vicenza che vuole evitare di essere risucchiato nei play-out, poi in trasferta un Mantova che lotterà disperatamente per salvarsi ed infine il Cittadella. Affrontare i veneti all’ultima giornata potrebbe significare disputare una gara a giochi già conclusi. Ma prima di quel match occorrerà non buttare all’aria tutto il lavoro nei due prossimi incontri.