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Dici Toro – Inter e pensi a Benoit Cauet: tante stagioni in maglia nerazzurra a cavallo di...
"Dici Toro – Inter e pensi a Benoit Cauet: tante stagioni in maglia nerazzurra a cavallo di millennio e una sola, buona annata in granata nel 2001/2002. Ora l’ex centrocampista francese allena gli Allievi Lega Pro della società milanese.
"Ciao Benoit, oltre all’Inter anche quella stagione al Toro con Camolese è stata molto importante per te, giusto?
"Sì, Inter e Torino sono due squadre dove ho fatto un ottimo lavoro e dove mi sono trovato bene sotto tutti i punti di vista.
"A Torino andasti anche in rete in un derby. Quella resta l’ultima realizzazione del Toro in una stracittadina: finirà mai questa maledizione?
"E’ francamente una cosa molto anomala: spero che fra poco questa tradizione riesca a cambiare e che le cose girino meglio per i granata.
"Domenica, da spettatore, che partita ti aspetti?
"Un match bello e divertente: si tratta di due squadre che giocano un ottimo calcio, con il Toro che è partito bene e che ha elementi di qualità importante come Cerci, convocato anche da Prandelli in Nazionale e con l’Inter che non si è lasciato abbattere dalla batosta arrivata contro la Roma. Una sconfitta non può cambiare la bontà del progetto e del lavoro fatto fin qui da Mazzarri e dalla società.
"Pensi che a fine anno i ragazzi di Ventura raggiungeranno il loro obiettivo, cioè la salvezza?
"Se ci sono riusciti l’anno scorso, non vedo perché non debbano farlo anche adesso: la squadra è buona, l’allenatore anche, e i tifosi sono meravigliosi, per cui sono convinto che ci siano i mezzi per raggiungere il traguardo e fare un buon campionato.
"Roberto Maccario
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