Bianchi spinge il Toro verso la salvezza

In extremis il Torino riesce ad agguantare un pareggio ormai insperato trovando un punticino importantissimo, un altro tassello verso l’obiettivo stagionale: la salvezza. Questo 2-2 è per i granata il sesto risultato utile nelle ultime sette sfide con il Bologna, unica sconfitta il tremendo 5-2 del dicembre 2008 (quattro i pareggi, due le vittorie). DIFESA BARCOLLANTE... – Con le due reti subite al Dall’Ara sono però 15 i gol incassati dal Toro nelle ultime sei giornate di campionato, 2.5 a partita – esattamente il doppio di quanti concessi nelle precedenti 25 giornate (1.12 ad incontro). A preoccupare è soprattutto la tenuta nei secondi tempi, visto che nella seconda frazione di gioco è arrivato il 77% delle reti subite dal Torino, un record in questo campionato. Dato in netta contrapposizione con l’ottima tenuta difensiva dei primi tempi: 10 i gol incassati prima dell’intervallo, meglio ha fatto solo la Juventus finora (sei reti subite).  ... E ATTACCO SCINTILLANTE – A compensare i problemi evidenziati nelle ultime partite dal reparto arretrato, la buona prestazione di tutto l’attacco. Complice l’ottima intesa trovata tra Meggiorini e Barreto, a cui si sommano lo stato di forma impeccabile di Cerci e la gran partita di Santana, contro il Bologna il Torino ha effettuato 19 tiri totali, solo in casa contro l’Atalanta i granata ne avevano scagliati di più in una gara di questa Serie A. Sette le conclusioni nello specchio, terzo bottino di tiri in porta per i piemontesi nel campionato in corso.  TORO A TRATTI TROPPO PASSIVO – Nonostante questo, per buona parte del match il Toro ha lasciato il pallino del gioco nelle mani degli avversari, rinunciando a cercare il secondo gol. Il possesso palla del 41% (inferiore solo 4 volte quest’anno, contro le big Juve, Lazio, Roma e Inter) evidenzia bene questo aspetto.   L'APPORTO DELLA PANCHINA E DEI NUOVI – Ad evitare l’ennesima sconfitta dopo essersi portati in vantaggio c’è voluto, a recupero ormai scaduto, Rolando Bianchi, subentrato a 17 minuti dalla fine. Notare che 4 delle ultime 6 reti del Torino sono state realizzate da giocatori entrati a partita in corso, segno che Ventura ha saputo gestire bene la rosa e i cambi a sua disposizione. E 4 degli ultimi 6 sono anche i gol messi a segno dagli acquisti di gennaio, per la precisione due a firma Jonathas e due realizzati da Barreto. Alla lunga le mosse di Petrachi si stanno rivelando importantissime anche sul piano dei gol fatti.  ALCUNI DATI SUI SINGOLI – Oltre a Bianchi, che in pochi minuti ha segnato un gol, effettuato 3 tiri e mandato una volta alla conclusione un compagno, meritano una menzione anche Glik, Cerci e Santana. Il polacco ha messo a referto una buona prestazione difensiva: 12 respinte per lui, 8 delle quali di testa – in entrambi i casi più di tutti in questo match. I due esterni hanno invece effettuato sette cross ciascuno; per l’argentino, che in questo incontro ha dato tutto quello che aveva, anche due dribbling riusciti e due occasioni da rete create. Tre i falli subiti da Cerci, come sempre una spina nel fianco degli avversari.   Giacomo Zanetello