Sabato c'è subito una grande occasione per rifarsi della sconfitta, la trasferta di Frosinone, penso che sarà una bella partita e che vinca il migliore!
toro
Bianchi traversa, Bianchi palo, Bianchi goal !
Così concludevo l’articolo martedì dopo la sconfitta col Padova. Sono stato buon profeta…Frosinone-Torino è stata una bella partita, avvincente senza un attimo di sosta dove i locali hanno messo sul campo una maggiore freschezza atletica e i granata un maggiore tasso tecnico. Non sono le prime due della classe per caso e lo hanno dimostrato cercando di vincere la partita anche nei minuti di recupero finali, non si sono mai accontentate del pareggio.
Il Frosinone si è fermato sui guanti di Sereni autore di numerosi interventi, mentre Il Torino deve rammaricarsi degli errori sottoporta tutti a portiere battuto, Sicignano ha compiuto una sola parata su Bianchi all’alba della partita e poi dopo aver consegnato la palla a Leon per il vantaggio granata non è stato mai seriamente impegnato anche perché per ben tre volte è stato superato, ma Bianchi ha colpito prima la traversa e poi il palo su rigore (qui l’unico rimpianto di non aver più Rosina) e poi non è arrivato per un soffio sul cross di Leon prima di segnare la rete del 2 a 1.
Il calcio non è sempre logico dove chi gioca meglio vince, basta pensare ai due tempi di ieri dove nel primo, giocato meglio dal Frosinone, il Torino si trovava in vantaggio e il vantaggio poteva essere anche più largo, mentre nel secondo dove ha giocato meglio il Torino il Frosinone è riuscito a raddrizzare per due volte la partita.
Perché il Toro ha giocato meglio il secondo tempo? Perché si è adattato all’avversario spostando la qualità dal centrocampo all’attacco visto che la difesa è il punto debole del Frosinone mentre la velocità e la corsa sono il loro punto forte. Inserendo Bottone al posto di Loviso il Toro ha perso un po’ di qualità in mezzo guadagnandoci in combattività e in peso muscolare, mentre l’innesto di Gasbarroni in luogo di Vantaggiato ha aumentato la qualità e la fantasia dell’attacco granata che nella ripresa ha fatto soffrire per più di una volta la retroguardia ciociara.
Una breve analisi sui quattro gol dice che tre sono frutto di ripartenze e solo quello di Bianchi è venuto al termine di una azione articolata. Questo sta a significare che le difese quando si schierano sono difficili da perforare, il Torino oltre al gol ha guadagnato anche un calcio di rigore sottolineando ancora una volta la differenza tecnica con le altre squadre cosa che ieri è stata evidenziata anche in altre partite, mi riferisco a quelle di Grosseto e Salerno dove il Brescia ha perso e l’Ascoli ha pareggiato mentre noi eravamo riusciti a vincerle entrambe per 3 a 0
Spostando le analisi ai gol subiti dal Torino si può dire che il primo è stato frutto della maggiore velocità di Troianiello rispetto al pur veloce Ogbonna, mentre il secondo è stato originato da un errore collettivo della difesa granate, infatti nessuno ha seguito o chiuso il taglio di Aurelio che segnando da posizione defilata chiama in causa anche il piazzamento di Sereni, ma non mi va di colpevolizzare il migliore in campo dei granata autore di parate decisive e apparso sicuro anche nelle uscite, il suo punto debole degli scorsi anni; diciamo allora che ha cercato di metterci una pezza senza riuscirvi.
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