Bilancio Torino 2017, le plusvalenze superano i 70 milioni: il trend dal 2013 ad oggi

"71.6 milioni in plusvalenze, oltre 60 milioni in più rispetto al 2016 (qui il punto sul bilancio 2016). Lo scorso anno molti erano rimasti sorpresi della flessione che nel 2016 il Toro aveva registrato sotto la voce plusvalenze: nel 2015 il valore di queste era di circa 18 milioni, solamente di 10 milioni nel 2016. La flessione, però, era calcolata: il Torino, infatti, ha raccolto solo nel 2017 gli introiti ricavati dalle cessioni di due estati fa di Maksimovic al Napoli e di Bruno Peres alla Roma, rispettivamente del valore di 18.6 milioni e 11.3 milioni.

http://www.toronews.net/toro/bilancio-torino-2017-fatturato-da-record-e-lera-cairo-adesso-e-in-utile/1/

"A questo già considerevole tesoretto, poi, sono andati ad aggiungersi gli affari conclusi nel 2017 dal club granata: parliamo quindi della cessione record di Zappacosta al Chelsea (ben 21.8 milioni di plusvalenza), di Benassi alla Fiorentina (9.6 milioni), Jansson al Leeds (3,3 milioni), Gaston Silva all'Indipendiente (700mila) e Tachtsidis all'Olympiacos (900mila), a cui va aggiunto 1 milione di euro maturato da premi di rendimento in seguito alla cessione di Darmian al Manchester United.

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