L'inchiesta

Bilancio Torino 2020, addio autofinanziamento: dalle banche fondi per 30 milioni

Nicolò Muggianu

 BOLOGNA, ITALY - APRIL 21: Joey Saputo President of Bologna FC ( L ) Urbano Cairo President of Torino FC ( R ) talk eachother prior the beginning of the Serie A match between Bologna FC and Torino FC at Stadio Renato Dall'Ara on April 21, 2021 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

La posizione finanziaria netta del Torino torna ad essere in negativo. Questa la prima, vera, notizia di questa terza fase dell'inchiesta economico-finanziaria di Toro News. Una vera e propria inversione di tendenza per il club granata, che aveva fatto dell'autofinanziamento una vera e propria virtù dell'intera gestione targata Urbano Cairo. Un piccolo passo indietro dal punto di vista della gestione delle risorse per la società, che dall'era Ventura-Petrachi in poi non è più stata in grado di sopravvivere con la sola ricchezza finanziaria creata internamente. Un po' a causa di alcuni investimenti particolarmente esosi - come i 41 milioni di euro spesi per i soli Verdi e Zaza - e un po' a causa delle ultime stagioni sportive non esaltanti, che hanno portato al Torino flussi di cassa inferiori alle attese.

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