Bologna-Torino, la Top 11 degli incroci di mercato: un 4-3-1-2 di grande cuore

Mezzala sinistra: Giuseppe Dossena

Cresciuto nel vivaio del Torino, Dossena dovette viaggiare molto prima di trovare finalmente continuità con la casacca granata, dove avrebbe trascorso 7 anni: in mezzo anche due stagioni (1979-1981)al Bologna, dove arrivò anche al settimo posto in campionato, con una squadra felsinea granatizzata - l'allenatore era Luigi Radice.

Centrocampista centrale: Danilo Pileggi

Arrivato dall'Alessandria, dove era cresciuto, Pileggi trascorse in granata due anni, con in mezzo una parentesi in prestito all'Ascoli. Poi, altre due stagioni a Bologna, da cui partì per Cagliari e nuovamente Torino. Il suo primo gol, peraltro all'esordio in Serie A nel '78, fu segnato proprio al Bologna.

Mezzala destra: Massimo Brambilla

Durò soltanto sei mesi l'esperienza al Bologna di Brambilla, che venne poi chiuso da un certo Roberto Baggio, decidendo di trasferirsi al Torino. In granata trascorse ben cinque anni, culminati con la promozione in Serie A targata Camolese, di cui fu assoluto protagonista.

Trequartista: Eraldo Pecci

Arrivato insieme a Caporale nell'estate del '75, divenne uno dei principali artefici dello storico scudetto granata. Lui nel Bologna è cresciuto ed ha esordito calcisticamente, ma fu negli anni granata che guadagno fama e anche la Nazionale. Prima di trasferirsi alla Fiorentina, passò 6 anni al Torino, diventando uno dei più amati di sempre.