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di Sacchetto/Blandino
È stato Davide Bottone il protagonista della conferenza stampa odierna nella Conference room del centro Sisport. Il centrocampista...
"di Sacchetto/Blandino
"È stato Davide Bottone il protagonista della conferenza stampa odierna nella Conference room del centro Sisport. Il centrocampista granata, nato a Biella in una famiglia numerosa (ha 9 fratelli), è ritornato quest’anno al Torino dopo l’esperienza di Vicenza, che lui giudica molto formativa: “Mi ha dato tanto, hanno dimostrato piena fiducia nelle mie capacità, permettendomi di maturare. Per di più in quel periodo ho pure collezionato quattro presenze in under 21”. Ora il ritorno in granata, dove però non ha trovato grande spazio per il momento. “Sono felicissimo di essere al Toro anche se non gioco molto, perché è la società che mi ha lanciato e sono qua dal ‘99. Voglio arrivare in A con questi colori e non mi vedo con un’altra maglia addosso, almeno per il momento. Cercherò in tutti i modi di trovare i miei spazi, so che non sarà facile. Fosse per me giocherei anche in difesa, pur di scendere in campo”.
"Poche presenze quest’anno anche per il problema fisico accusato in ritiro. “Purtroppo l’infiammazione al piede mi ha impedito di allenarmi con regolarità. Poi sono ritornato con il Livorno e ora finalmente riesco ad allenarmi bene”.
"Poi un’analisi sul centrocampo, il reparto che più degli altri ha subito qualche critica in questo periodo. “In mezzo al campo c’è una rosa competitiva, siamo in tanti. Tutti diamo il massimo in allenamento e poi spetta al mister scegliere. Una cosa non facile. Io da parte mia prometto sempre il massimo impegno, nel mio ruolo di mediano di interdizione”. Infine, Bottone parla del problema lanciato ieri da Colantuono: quello dei troppo anticipi e posticipi a cui è stato sottoposto il Toro: “Finalmente possiamo preparare bene la gara contro l’Ancona. Perché fino ad adesso abbiamo avuto ben poco tempo, considerando anche i turni infrasettimanali”.
"(Foto: M. Dreosti)
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