Bottone: sono felice. Sereni: siamo bravi

Davide Bottone è emozionantissimo, oggi ha esordito da titolare. È contento, sa di aver giocato una egregia partita, e parla per la prima volta alla stampa.

Bottone, un esordio...

Davide Bottone è emozionantissimo, oggi ha esordito da titolare. È contento, sa di aver giocato una egregia partita, e parla per la prima volta alla stampa.Bottone, un esordio determinante?Sì, sono felice per la mia prestazione e per la vittoria della squadra. Sono commosso.Quale è stato il suo primo pensiero, quando Novellino le ha detto che avrebbe giocato da titolare?Un contentezza piena e assoluta. Ho corso come un matto, mi sono impegnato tanto, ringrazio il Mister per la preziosa opportunitàI compagni la hanno aiutato?Moltissimo, mi sono stati tutti vicini, anche quelli in panchina. A fianco al giovane granata, l’imbattuto portiere Matteo Sereni, analizza con tranquillità la partita.Sereni, una vittoria importante?Sì. Abbiamo sofferto nel primo tempo, poi nel secondo tempo abbiamo cambiato la partita.Una vittoria importante che ci concede la possibilità di guardare il futuro con serenità e prepararci per le prossime partite con ottimismo.Un merito da dividere con tutti?Siamo stati tutti bravi, il segreto di questo Toro è il massimo impegno.Sono contento del rientro di Stellone, ha giocato benissimo, anche Di Loreto ha fatto bene, siamo stati bravi.Lanna ha fatto un fallo da rigore?Non lo so. Era girato, quindi non sono riuscito a vederlo. Comunque è stato un episodio, se l’arbitro non ha fischiato vuol dire che non era evidentissimo.Dopo un avvio di stagione difficile, finalmente anche gli episodi sono a vostro favore?Gli episodi bisogna portarli a proprio favore, con la caparbietà, l’impegno e il buon gioco. Bisogna essere positivi, sempre!Finalmente arriva Di Michele…È arrivato. Ha finito il calvario. Lo ha aspettato con trepidazione questo momento. È un’altra pedina importante, un prezioso tassello che si aggiunge per il bene della squadra.Il Toro davanti alla Lazio?Noi dobbiamo solo guardare noi stessi. Il campionato è ancora lungo.